martedì 10 marzo 2009

Il Papa in Terra Santa. 'Jerusalem Post': un pellegrinaggio con un messaggio di riconciliazione. Visiterà la moschea di Gerusalemme

Durante il viaggioin Terra Santa, che svolgerà dall'8 al 15 maggio, Papa Benedetto XVI intende entrare nella moschea Al-Aqsa di Gerusalemme, secondo quanto afferma oggi il quotidiano Jerusalem Post che cita in merito una fonte ecclesiastica coinvolta nell'organizzazione del viaggio. La Custodia francescana di Terra santa ha definito ''probabile'' la visita del Papa alla moschea di Al-Aqsa, pur non potendola ancora confermare in via definitiva. Nel suo viaggio in Israele, Papa Giovanni Paolo II visitò la spianata delle moschee, dove sorge al-Aqsa, senza però entrare nella moschea. La spianata delle moschee è il terzo sito piu' sacro dell'islam, dopo La Mecca e Medina e si crede che da lì il profeta Maometto abbia preso il volo in occasione della sua assunzione in cielo. Il Papa, secondo la fonte del Jerusalem Post, verrà in Terra Santa principalmente per pregare. "Si tratterà di un pellegrinaggio", ha precisato, durante il quale avrà incontri con i rappresentanti delle comunità cristiane locali per le quali celebrerà quattro Messe: ad Amman, Gerusalemme, Betlemme e Nazareth. In questa occasione il Pontefice incontrerà anche i principali leader politici della zona - re Abdallah di Giordania, il capo dello stato israeliano Shimon Peres e il presidente dell'Autorità palestinese Mahmud Abbas (Abu Mazen) - ai quali porterà "un messaggio di riconciliazione, di coesistenza pacifica e di comprensione". La sua visita, secondo la fonte, rappresenterà "un segnale di speranza per la comunità cristiana locale" e un gesto indirizzato verso "una migliore comprensione fra tutte le religioni monoteistiche" della Regione. Il Jerusalem Post ha avuto peraltro conferma che durante la visita a Gerusalemme Papa Benedetto XVI visiterà il Museo dell'Olocausto Yad Vashem con le stesse modalità concordate nel 2000 con il suo predecessore Giovanni Paolo II. Egli si asterrà dal visitare quella parte del Museo dove è affissa una targa storica su Pio XII che è giudicata lesiva dalla Santa Sede. Nei giorni scorsi a Yad Vashem ha avuto luogo un simposio di studiosi per un riesame del suo operato durante il nazismo, alla luce di recenti studi e di nuove pubblicazioni.