venerdì 3 aprile 2009

Lucia Annunziata: la Chiesa trattata da partito politico al limite del vilipendio. Lo stile comunicativo del Papa fondato sulla trasparenza

"Lo scontro sull'etica è un segno dell'ultimo decennio e va di pari passo con un ritorno della religione che è in corso dalla fine del secolo delle ideologie": così la giornalista Lucia Annunziata ha aperto il suo intervento al dibattito promosso stamane a Roma dall'Ucsi (giornalisti cattolici) sulla legge 40 e il caso Englaro. "Tutto è partito col caso Terry Schiavo - ha proseguito - perché suo marito e anche il padre di Eluana hanno avuto il coraggio di portare allo scoperto i temi del fine vita che forse la maggior parte delle persone tiene riservati e nell'ombra, affermando poi che 'la cara Maria se ne è andata ...'". Secondo Annunziata attorno a questi temi etici si è sviluppato "un modo di trattare il Papa e la Chiesa come fossero un partito politico, senza rispetto per la santità del ruolo e per l'istituzione spirituale, al limite del vilipendio". "C'è da rilevare che questo Papa in particolare - ha poi detto Annunziata - abbia mostrato di volere uno stile comunicativo fondato sulla trasparenza e ciò mi sembra molto positivo perché porta chiarezza nell'opinione pubblica".