martedì 30 giugno 2009

Giovanni Maria Vian: Benedetto XVI ha ricordato che il rinnovarsi interiormente è l'unica via per cambiare il mondo senza conformarsi ad esso

“Per la festa dei santi patroni di Roma Benedetto XVI ha rivolto a tutti i cattolici parole che meritano ascolto anche oltre i confini visibili della Chiesa e che resteranno, meditando su ciò che è essenziale: la verità”. Lo afferma l’editoriale pubblicato oggi su L’Osservatore Romano, siglato dal direttore Gian Maria Vian. Il Papa, scrive Vian, ha ricordato come “con Cristo sia iniziato un nuovo modo di adorare Dio, un culto personale e profondamente vero perché si realizza con la vita. Con quel rinnovarsi interiormente che è l'unica via per cambiare il mondo senza conformarsi a esso. Per un nuovo modo di pensare e di essere, non da bambini ma da adulti”. “Sin dagli studi e dalle opere giovanili - osserva il direttore del quotidiano vaticano - Joseph Ratzinger, imbevuto della tradizione cristiana, si è prefisso il compito di spiegare ‘l'alfabeto della fede’ nel nostro tempo”, per “scendere nel profondo della verità testimoniata dagli apostoli e ripetere che - nonostante i conformismi del mondo e nonostante i nemici, ancora una volta chiamati evangelicamente ‘lupi’”, i “vescovi e i sacerdoti hanno soprattutto il compito di aprire i cuori e le anime a Dio. Perché soltanto così è possibile rendere presente Dio nel mondo e rinnovarlo”.

SIR