domenica 17 gennaio 2010

Shalom: la visita del Papa alla Sinagoga di Roma evento storico che emoziona. Peres: il rapporto con gli ebrei profondo e sincero, ho fiducia in lui

Ci sarà anche il vice-premier israeliano Silvan Shalom ad accogliere il Papa nella Sinagoga di Roma. "Benedetto XVI era in Israele meno di un anno fa e in quell'occasione visitò lo Yad Vashem" ha detto Shalom alla Radio israeliana, "la sua visita di oggi è un evento storico che genera grande emozione. E' un evento religioso, non politico, che dovrebbe simbolizzare la riconciliazione tra ebrei e cattolici". Il presidente israeliano Shimon Peres (nella foto con Benedetto XVI), in un'intervista esclusiva a SKYTg24, afferma che il rapporto del Papa con gli ebrei è "profondo e sincero": "Per quanto concerne i rapporti tra ebrei e cattolici questo Papa si comporta con un grande rispetto e io ho fiducia in lui - ha dichiarato Peres ai microfoni del corrispondente Renato Coen, sottolineando - certo in alcune cose non andiamo d'accordo, non c'è una concordia totale, ma nel complesso credo sia una persona profonda, il suo rapporto con gli ebrei è altrettanto profondo e sincero". Peres ha esordito - secondo l'estratto dell'intervista - spiegando che "ci sono scelte che riguardano i cattolici ed altre che riguardano i rapporti tra ebrei e cattolici". Secondo lui "per quanto riguarda queste ultime ci sono polemiche per il processo di beatificazione di Pio XII". Il presidente israeliano ha poi speso parole di apprezzamento per Joseph Ratzinger: "Credo sia un Papa filosofo, sono sempre rimasto colpito dalla profonda capacità di comprensione, si occupa meno di pubbliche relazioni e più diciamo del sacro mistero e - ha concluso - lo considero certamente un amico".

Agi, Apcom