lunedì 15 febbraio 2010

Il card. Brady: Benedetto XVI molto preoccupato per la tutela dei bambini. L'incontro si traduca in un processo di pentimento e rinnovamento

Papa Benedetto XVI è ''molto preoccupato'' per lo scandalo degli abusi sessuali commessi da parte dei preti che ha colpito la Chiesa irlandese. A dirlo, ai microfoni della Radio Vaticana, è il card. Sean Brady (nella foto con Benedetto XVI), arcivescovo di Armagh e primate d'Irlanda, oggi a Roma per il summit sulla crisi della Chiesa irlandese. ''Sono venuto a Roma molte volte nella mia vita - racconta il porporato -, ma mai con le tante preghiere che mi accompagnano questa volta. So che la stessa cosa vale per il Santo Padre ed i membri della Curia. Questo è il terzo incontro su questo argomento nell'arco di sette mesi!''. ''Credo - prosegue - che il Santo Padre sia molto preoccupato; questo incontro ha avuto una preparazione molto accurata, ma è soltanto un passo di un cammino molto lungo: speriamo che, al nostro rientro in Irlanda, questo si traduca in un processo di pentimento, rinnovamento e riconciliazione, per il bene di tutti. Ovviamente, puntiamo tutti allo stesso obiettivo che è quello della tutela dei bambini. Siamo anche d'accordo sui punti che il Santo Padre ci ha presentato nella visita ad Limina, che devono essere studiati attentamente da tutte le persone coinvolte''.

Asca