mercoledì 30 giugno 2010

Padre Lombardi: gli errori di valutazione nelle operazioni finanziarie di Propaganda Fide un dato generale, nessun riferimento a gestioni particolari

Il riferimento agli "errori di valutazione" contenuto nella nota pubblicata lunedì dal Vaticano su Propaganda Fide "va considerato come un dato generale, senza riferimento a nessuna gestione in particolare": lo precisa il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi (nella foto con Benedetto XVI), che ribadisce "stima e solidarietà" al card. Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli ed ex prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli. "Il riferimento alle operazioni finanziarie per le quali - affermava la nota - possono essersi verificati anche 'errori di valutazioni'", precisa Lombardi interpellato da alcuni giornalisti in ordine alla nota pubblicata lunedì, "va considerato come un dato generale, senza riferimento a nessuna gestione in particolare. Nei confronti dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Sepe, alla guida della Congregazione dal 2001 al 2006, si ribadisce 'stima e solidarietà', nella certezza che il suo corretto operato possa condurre a un completo e rapido chiarimento della vicenda giudiziaria".

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