mercoledì 15 settembre 2010

La Ducati dona al Papa due moto Multistrada 1200 con i colori del Vaticano. Verranno utilizzate dalla gendarmeria vaticana per il servizio di scorta

Le "rosse" di Borgo Panigale si fanno bianche e gialle per Papa Benedetto XVI. La Ducati ha donato al Pontefice due Multistrada 1200, personalizzate con i colori del Vaticano, che verranno utilizzate dalla gendarmeria vaticana per il servizio ufficiale di scorta. La consegna è avvenuta oggi nella villa di Castel Gandolfo, la residenza estiva del Papa, alla presenza di Carlo e Andrea Bonomi, presidente di Investindustrial, la società che controlla la casa motoristica bolognese, e Gabriele Del Torchio, numero uno di Ducati Motor Holding. I vertici del gruppo hanno consegnato le chiavi delle due moto personalmente al Pontefice e si sono fatti portavoce "del saluto, dell’ammirazione e della stima" di tutta la Ducati verso il Vaticano. "Siamo particolarmente onorati di aver avuto la possibilità di consegnare al Santo Padre le due Multistrada - commenta Del Torchio - questo incontro rappresenta per noi, per tutte le donne e gli uomini che lavorano in Ducati motivo di particolare orgoglio e di conferma dell’impegno profuso quotidianamente da tutta l’azienda". È la prima volta che la Gendarmeria vaticana utilizza delle moto per il servizio di scorta. Il dono, conferma il presidente di Ducati, è un "gesto simbolico con il quale vogliamo testimoniare l’apprezzamento di tutta l’azienda verso il Magistero del Sommo Pontefice, raccogliendone il messaggio di fiducia e speranza indirizzato al mondo del lavoro contenuto nell’Enciclica 'Caritas in veritate'". Che sia un’azienda italiana ad avere questo privilegio "è motivo di orgoglio e lustro per tutto il ’Made in Italy’ oltre a confermare l’eccellenza e la credibilità di un’azienda dinamica, solida e innovativa come Ducati".

Corriere della Sera.it