Mai come oggi, nella Cattedrale di Santiago de Compostela, Benedetto XVI ha espresso simbolicamente "la realtà più profonda" dei suoi itinerari, quella di una fede che è "innanzitutto pellegrinaggio", inteso come "l'uscita dalla quotidianità e dalla logica dell'utile, per trascenderle e trovare una nuova libertà". Lo scrive il direttore de L'Osservatore Romano, Giovanni Maria Vian, in un editoriale di prima pagina dedicato al viaggio del Papa in Spagna. "Nell'instabilità inevitabile della vita e nel passaggio su questo mondo - osserva Vian - la fede è infatti innanzi tutto pellegrinaggio, espresso, per chi crede, dalla figura esemplare di Abramo". Un cammino che afferma "la forza e il dinamismo attuali della fede in una terra storicamente cristiana", pur nel necessario incontro tra fede e laicità. Nella Spagna che ha accolto il Papa, conclude il quotidiano pontificio, con "un calore che ha dissipato la nebbia autunnale".
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