Zenit
giovedì 2 dicembre 2010
Avvento 2010. Iniziano in Vaticano le prediche tenute da padre Cantalamessa: contributo di riflessione e incoraggiamento alla nuova evangelizzazione
Incoraggiare l'evangelizzazione in un momento in cui questa è sempre più importante è l'obiettivo delle tre meditazioni d'Avvento che padre Raniero Cantalamessa (foto), predicatore della Casa Pontificia, esporrà da questo venerdì nella cappella Redemptoris Mater del Palazzo Apostolico Vaticano. Il tema dei tre incontri, che avranno luogo il 3, il 10 e il 17 dicembre, rispettivamente i venerdì della prima, seconda e terza settimana di Avvento, è infatti “'Abbiate coraggio: io ho vinto il mondo' (Giovanni, 16, 33). Per una rievangelizzazione del mondo secolarizzato”. “La serie di meditazioni di Avvento – ha spiegato padre Cantalamessa in un'intervista a L'Osservatore Romano – vuole essere un piccolo contributo di riflessione e di incoraggiamento in margine alla creazione del nuovo Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, voluto da Papa Benedetto XVI”. “Si cercherà di individuare, ogni volta, uno degli ostacoli di fondo della cultura moderna all'accoglimento del messaggio cristiano: lo scientismo, il razionalismo e il secolarismo”, ha sottolineato. “Nella risposta di fede a ognuno di essi si terrà presente anche il contributo offerto in tal senso dal nuovo beato John Henry Newman”. Il predicatore della Casa Pontificia ha spiegato di aver scelto di ispirarsi al pensiero del beato inglese “non solo per la sua attualità”, “ma anche perché, di fatto, il nuovo beato ha dovuto affrontare a suo tempo molte delle sfide che ci troviamo davanti noi oggi”, come il razionalismo e il dialogo con la scienza.Il predicatore ha poi detto di distinguere “fortemente” nelle sue riflessioni “lo scientismo dalla scienza, il secolarismo dalla secolarità, il razionalismo dalla razionalità”. “Come tutti gli 'ismi' – ha commentato –, scientismo, secolarismo e razionalismo indicano l'eccesso o la distorsione di un valore positivo”, e rappresentano “un ostacolo all'evangelizzazione” perché “rendono 'refrattarie' le popolazioni di Paesi di antica tradizione cristiana ad accogliere oggi il messaggio del Vangelo”. Per padre Cantalamessa, la “rievangelizzazione del mondo occidentale” di cui oggi si sente il bisogno “passa attraverso il recupero del senso del sacro in una società secolarizzata, segnata dal disincanto della scienza e della tecnica”. Nel contesto attuale, infatti, “ormai si ha perfino vergogna di parlare di eternità”. Di fronte a questo panorama, ha concluso, “Benedetto XVI ha dato un contributo fondamentale con la sua Enciclica "Spe salvi", nella quale noi riscopriamo la certezza che 'nella speranza siamo stati salvati'”. Alle meditazioni d'Avvento sono invitati i cardinali, gli arcivescovi e i vescovi, i segretari delle Congregazioni, i prelati della Curia Romana e del Vicariato di Roma, i superiori generali e i procuratori degli ordini religiosi facenti parte della Cappella Pontificia.