mercoledì 23 febbraio 2011

Benedetto XVI: Dio allevi le sofferenze delle persone provate dal sisma in Nuova Zelanda. La Fiaccola Benedettina ravvivi la luce della fede in Europa

“Un nuovo terremoto ancora più devastante di quello dello scorso settembre ha colpito la città di Christchurch in Nuova Zelanda, causando notevoli perdite di vite e la scomparsa di molte persone, per non parlare dei danni agli edifici”. Lo ha ricordato questa mattina Benedetto XVI nei saluti in inglese, al termine dell’Udienza generale. “In questo momento il mio pensiero – ha affermato il Papa - va soprattutto alle persone che vengono messe a dura prova da questa tragedia. Chiediamo a Dio di alleviare le loro sofferenze e di sostenere tutti coloro che sono coinvolti nelle operazioni di soccorso. Chiedo anche a voi – ha aggiunto il Santo Padre – di unirvi a me nella preghiera per chi ha perso la vita”.
Al momento dei saluti in lingua italiana, il Papa ha rivolto un cordiale benvenuto alle delegazioni giunte da Norcia e Cassino, che hanno portato la Fiaccola Benedettina della Pace. La Fiaccola, benedetta dal Papa, partirà il prossimo 1° marzo alla volta di Londra per una celebrazione ecumenica: “Cari amici, mentre vi ringrazio per l’odierna visita, faccio voti che la tradizionale iniziativa contribuisca a ravvivare la luce della fede, specialmente in Europa e sia portatrice di concordia e di riconciliazione”.

SIR, Radio Vaticana