venerdì 4 febbraio 2011

Due studiosi inglesi: nel 1963 nella Cappella Paolina un rito satanico per inaugurare l'era del demonio, secondo il racconto di Malachi Martin

Nel giugno 2009 venne aperta al pubblico, dopo anni di restauri, la Cappella Paolina (foto), nel cuore del Palazzo Apostolico vaticano. L'altare venne tolto e poi ricollocato. In quei giorni circolò l'ipotesi che l'intera Cappella fosse stata riconsacrata. Perché? Per riparare a un rito satanico celebrato in gran segreto nel 1963 con il quale sarebbe stata inaugurata l'era di Satana. Uno studio di due esperti inglesi, secondo quanto riporta Libero, cita un episodio che sarebbe avvenuto appunto il 29 giugno 1963 e reso noto da un vaticanista ed ex gesuita, Malachi Martin. Prima della morte, Martin raccontò che il rituale venne celebrato per intronizzare Satana. Sempre Martin sostenne l'esistenza di congregazioni sataniste in America, gestite da sacerdoti cattolici. Alla luce di tutto ciò si potrebbe spiegare il grido di dolore e l'allarme lanciato da Paolo VI, quando pronunciò nel 1972 una frase che suscitò scalpore: "Attraverso qualche fessura, il fumo di Satana è entrato nella Chiesa".

Tgcom


CHE VI AVEVO DETTO? (Fides et Forma)