ll Papa: una formazione sacerdotale completa non si esaurisce nell’aspetto accademico, cogliere ogni opportunità per crescere nella fede
Benedetto XVI ha ricevuto questa mattina in Vaticano la comunità del Pontificio Collegio Filippino, in occasione del 50° anniversario di fondazione ad opera di Giovanni XXIII. L’indirizzo d’omaggio al Pontefice è stato rivolto dal rettore del Collegio, padre Gregory Ramon D. Gaston. Il Papa si è soffermato sugli aspetti più importanti che devono caratterizzare gli anni di formazione dei giovani sacerdoti, dagli studi teologici al servizio pastorale. Benedetto XVI ha elogiato l’impegno del Pontificio Collegio che, in mezzo secolo, ha permesso a centinaia di sacerdoti di tornare nelle Filippine dopo aver perfezionato i propri studi nelle istituzioni e università pontificie presenti a Roma. Il Papa ha incoraggiato la presente generazione di studenti del Collegio a “crescere nella fede”, “eccellere negli studi” e “cogliere ogni opportunità disponibile per conseguire una maturità teologica e spirituale” così da affrontare le tante sfide future. “Una formazione sacerdotale completa – ha poi osservato – non si esaurisce nell’aspetto accademico”. Gli studenti filippini, ha soggiunto, sono infatti formati anche attraverso “la storia viva della Chiesa di Roma e il luminoso esempio dei suoi martiri” per Gesù Cristo. Ha dunque invitato i sacerdoti a rispondere alla chiamata alla santità. Ed ha auspicato che possano tornare nella loro terra con la consapevolezza della storia della Chiesa di Roma, delle sue radici nel mistero pasquale di Cristo e della sua meravigliosa universalità: “Anche quando siete a Roma – ha poi detto il Papa – non trascurate la dimensione pastorale”. Ha dunque esortato gli studenti del Collegio a rispondere alle necessità dei più bisognosi, in particolare dei membri della comunità filippina che vive a Roma. Il Papa ha infine voluto sottolineare il suo affetto per il popolo e i fedeli delle Filippine invocando ogni benedizione per l’amata nazione filippina.