venerdì 11 marzo 2011

Terremoto e tsunami in Giappone. ll Papa: profondamente addolorato, vicinanza alle vittime e solidarietà per coloro che stanno provvedendo al soccorso

Papa Benedetto XVI è ''profondamente addolorato'' per le ''tragiche conseguenze'' del terremoto che oggi ha devastato il Giappone. Lo scrive il segretario di Stato vaticano, card. Tarcisio Bertone, in un telegramma inviato a nome del Pontefice al presidente della Conferenza Episcopale giapponese, mons. Leo Jun Ikenaga. Il Papa assicura anche la sua ''vicinanza'' a tutte le vittime. Benedetto XVI esprime anche "la propria solidarietà nella preghiera a tutti coloro che stanno provvedendo al salvataggio, al soccorso e al sostegno alle vittime di questo disastro''. Oltre mille morti: potrebbe essere questo il bilancio delle vittime del devastante terremoto di 8,9 gradi Richter che ha colpito la parte nord-orientale dell'isola Honshu, e del successivo tsunami. E’ il peggiore terremoto nella storia del Giappone. Per ora le vittime accertate sono 110, 350 i dispersi, 544 i feriti. Proseguono le scosse di assestamento che hanno superato i sei gradi. Il terremoto è stato alcune migliaia di volte più violento di quello dell’Aquila del 2009. Squadre di soccorso provenienti da 45 paesi sono già pronte ad intervenire. Per il momento non si temono fughe radioattive