domenica 17 aprile 2011

Il Papa: impariamo da Maria a seguire il Signore anche quando la via porta alla croce. Giovani, vi do appuntamento ad agosto a Madrid per la GMG

"Saluto con affetto i pellegrini di lingua italiana, specialmente i giovani, ai quali do appuntamento a Madrid, per la Giornata Mondiale della Gioventù, nel prossimo mese di agosto": lo ha detto Papa Benedetto XVI al termine della Santa Messa delle Palme, prima della recita dell'Angelus in Piazza San Pietro. Le stesse parole il Santo Padre le ha rivolte ai giovani spagnoli presenti affinché, ha detto, "mi accompagnino" verso la GMG di Madrid. In polacco, ha invitato i giovani ad accogliere la Croce di Gesù, “segno dell’amore di Dio, come fonte di vita nuova”. Un saluto particolare Papa Ratzinger lo ha rivolto poi ai pellegrini arrivati dalla Colombia "dove - ha ricordato - il prossimo Venerdì Santo si celebra la giornata di preghiera per le vittime della violenza. Mi unisco spiritualmente a questa importante iniziativa ed esorto i colombiani a partecipare". Quindi si è augurato: "Mai più violenza in Colombia, che regni la pace". E' stata quindi la volta dei giovani di lingua portoghese a cui ha auspicato "una Settimana Santa ricca di frutti spirituali", invitandoli a mettersi alla scuola della Vergine Maria "per ascoltare Dio nel silenzio interiore, guardare gli altri con cuore puro e seguire Gesù con fede amorosa, lungo il cammino che conduce al calvario e che porta alla gioia della Resurrezione". "Ci vediamo a Madrid, se Dio vuole", ha detto il Papa ai giovani in portoghese. Quindi è arrivato il turno dei giovani polacchi “che si preparano all’incontro mondiale a Madrid”. A loro il Papa ha detto: “La Croce di Cristo è il 'sì' di Dio all’uomo, l’espressione massima del suo amore e la sorgente da cui sgorga la vita eterna. Dunque, non posso che invitarvi ad accogliere la Croce di Gesù, segno dell’amore di Dio, come fonte di vita nuova". "Ci rivolgiamo in preghiera a Maria - ha concluso Benedetto XVI -, affinché ci aiuti a vivere con fede intensa la Settimana Santa. Anche Maria esultò nello spirito quando Gesù fece il suo ingresso regale in Gerusalemme, compiendo le profezie; ma il suo cuore, come quello del Figlio, era pronto al Sacrificio. Impariamo da Lei, Vergine fedele, a seguire il Signore anche quando la sua via porta alla croce". Alla fine di tutto, il fuori programma: il coro della diocesi di Roma ha intonato "Tanti auguri a te" per l'84° compleanno di Benedetto XVI e la folla si è unita alla canzone.

TMNews, Zenit