domenica 17 luglio 2011

Benedetto XVI: profonda preoccupazione per la regione del Corno d’Africa e la catastrofe umanitaria in Somalia, cresca la mobiltazione internazionale

Serve una "mobilitazione internazionale" per aiutare il Corno d'Africa dove per l'emergenza causata dall'eccezionale siccità si rischia una catastrofe umanitaria. E' l'appello lanciato da Benedetto XVI al termine della recita della preghiera mariana dell'Angelus. Il Papa ha espresso "profonda preoccupazione" per "le notizie provenienti dalla regione e in particolare dalla Somalia, colpita da una gravissima siccità e in seguito, in alcune zone, anche da forti piogge, che stanno causando una catastrofe umanitaria". "Innumerevoli persone - ha ricordato Papa Ratzinger - stanno fuggendo da quella tremenda carestia in cerca di cibo e di aiuti". "Auspico - ha scandito il Pontefice - che cresca la mobilitazione internazionale per inviare tempestivamente soccorsi a questi nostri fratelli e sorelle già duramente provati, tra cui vi sono tanti bambini e non manchi a queste popolazioni sofferenti la nostra solidarietà e il concreto sostegno di tutte le persone di buona volontà".
Nei giorni scorsi, il Pontificio Consiglio Cor Unum, facendosi interprete della preoccupazione e dei sentimenti di solidarietà con i quali Benedetto XVI sta seguendo la grave situazione in cui versa la Somalia, ha disposto l'invio, a nome del Papa, di un primo, piccolo aiuto di 50 mila euro. La somma è stata affidata al vescovo di Gibuti e amministratore apostolico di Mogadiscio, Giorgio Bertin. La notizia è stata comunicata dallo stesso dicastero vaticano, che in settimana ha festeggiato i 40 anni dalla sua fondazione, ad opera di Paolo VI.

La Repubblica.it, Asca