Dovrebbe partire con un segnale che gli stessi organizzatori non ritenevano possibile fino a qualche mese fa il primo viaggio ufficiale di Benedetto XVI nella “sua” Germania, in programma dal 22 al 25 settembre: lo Stadio Olimpico a Berlino, coi suoi oltre 70.000 posti, dovrebbe registrare il tutto esaurito per l'Eucarestia che il Papa celebrerà nel tardo pomeriggio del 22. Finora sono circa 67.000 le persone che si sono registrare per assistere alla funzione, ha spiegato nella capitale tedesca Ronald Rother, coordinatore della visita a Berlino. E il numero dovrebbe crescere. "Possiamo dire con ottimismo che questo stadio sarà completamente pieno quando verrà il Papa", spiega a Vatican Insider Hans Langendörfer, segretario della Conferenza Episcopale tedesca e coordinatore del viaggio in Germania. All'inizio, per timore di clamorosi buchi sulle tribune nella “secolare” Berlino, gli organizzatori avevano optato per una location più raccolta, il piazzale antistante il Castello di Charlottenburg, salvo poi fare marcia indietro di fronte al numero delle pre-registrazioni. In fondo l'ultimo Papa che parlò all'Olympiastadion, Giovanni Paolo II nel 1996, non riuscì a riempirlo del tutto, nonostante l'afflusso in massa di pellegrini dalla vicina Polonia. Prima di raggiungere lo Stadio Olimpico il Papa terrà un discorso al Bundestag. Un appuntamento che nelle scorse settimane è stato oggetto di polemiche, visto che un deputato socialdemocratico aveva invitato i suoi colleghi a boicottare l'appuntamento. Si tratterà di un discorso che si soffermerà sui “fondamenti etici” della Repubblica federale e sarà orientato all'“opinione pubblica politica”, ha anticipato Langendörfer. Dopo Berlino Benedetto XVI farà tappa ad Erfurt, nell'ex DDR, dove incontrerà rappresentanti della Chiesa protestante tedesca e terrà due funzioni religiose. Il viaggio proseguirà poi nel sud della Germania, a Friburgo, dove domenica 25 settembre il Papa celebrerà in mattinata l'Eucarestia e terrà nel pomeriggio, nella sala concerti, un secondo discorso, rivolto stavolta alla società nel suo complesso. Tra gli invitati ci saranno anche rappresentanti del mondo della cultura, dell'economia e della scienza. Finora per il viaggio di quattro giorni si sono accreditate in totale circa 175.000 persone. Il Papa dovrebbe vedere anche rappresentanti musulmani, ebrei ed ortodossi, anche se le modalità degli incontri non sono state ancora definite. Non è invece chiaro se ci sarà un colloquio con le vittime di abusi da parte di preti e rappresentanti di ordini religiosi. Langendörfer ha lasciato aperta quest'ipotesi: "Non lo escluso, nei suoi ultimi viaggi all'estero ha incontrato vittime di abusi", ma al momento non ci sono ancora informazioni certe a riguardo, ha spiegato a Vatican Insider. Il viaggio del Papa costerà alla Chiesa dai 25 ai 30 milioni di euro. Di questi, 1,5 milioni sono stati già raccolti attraverso una colletta. In pratica, ha riassunto Langendörfer, ogni cattolico in Germania parteciperà con un contributo personale di un euro.
Alessandro Alviani, Vatican Insider