martedì 27 settembre 2011

Associazione Cattolica dei Leader Latini presenterà mercoledì a Benedetto XVI la 'Risposta nella fede' all'Enciclica 'Caritas in Veritate'

Una delegazione dell'Associazione Cattolica dei Leader Latini (CALL) è a Roma questa settimana per presentare a Benedetto XVI la propria risposta all'Enciclica “Caritas in Veritate”. La delegazione è giunta a Roma la settimana scorsa per incontrare il card. Peter Turkson, Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. In seguito è stata esortata a restare qualche altro giorno per presentare personalmente la risposta al Papa, mercoledì. Robert Aguirre, presidente della CALL, saluterà il Santo Padre dopo l'Udienza generale a nome dell'Associazione, e gli consegnerà una copia di un documento di 28 pagine, dal titolo “Carità nella verità: la nostra risposta nella fede”. Il testo è una riflessione sull'ultima Enciclica di Papa Benedetto XVI, pubblicata nel 2009. In un comunicato stampa, la CALL sottolinea “il suo impegno ad agire come discepoli fedeli, confidando nel Santo Padre come pastore”. “Come leader latini cattolici del nostro Paese”, ha detto Aguirre, “è nostra responsabilità dimostrare che la nostra identità di cattolici si definisce per ciò che facciamo. I membri della CALL seguono le parole del Beato Giovanni XXIII, per cui bisogna adeguare le nostre attività professionali alla dottrina sociale della Chiesa”. “La nostra 'Risposta nella Fede' è la nostra preghiera per svolgere la missione della Chiesa in ogni ambito della vita”. Pubblicata a luglio, contiene come prefazione una lettera indirizzata a Benedetto XVI che dice: “Tu ci hai chiamati a riconoscere la crisi dei nostri giorni, a stabilire nuove regole, a ripianificare il nostro cammino e a scoprire nuove forme di impegno”. “Ascoltando le tue parole riconosciamo che questa è un'opportunità per il discernimento, in cui formare una nuova visione per il futuro'”.

Zenit