Sono iniziati questa mattina i lavori di allestimento nell'area Ex Sir (foto) di Lamezia Terme prediposti dalla diocesi di Lamezia Terme per la Mmessa di Papa Benedetto XVI di domenica 9 ottobre alle 10.00. Il palcoscenico che ospiterà Sua Santità, l'altare e i vescovi concelebranti sarà largo 40 metri ed avrà una copertura completamente a sbalzo. Fino al 9 ottobre lavoreranno oltre 200 persone tra tecnici e operai che poi, subito dopo la conclusione, provvederanno all'immediato smontaggio. Da oggi si lavorerà ininterrottamente, grazie anche all'illuminazione notturna garantita dalla Malgrado Tutto, per realizzare inoltre le sagrestie, una struttura coperta per coro e orchestra, torri audio, impianti video, strutture scenotecniche, posizionamento di 250 bagni chimici, di cui molti per disabili e di oltre 5 chilometri di transenne. Il palcoscenico sarà sormontato da un'immensa croce disegnata dal maestro Gerardo Sacco, ispirata alla Croce di Cortale. Nella prossima settimana si insedieranno anche i mezzi di Rai Uno, che curerà la diretta fino alla recita dell'Angelus, quelli di Radio Vaticana e di Mediaset, che garantirà servizi nei suoi telegiornali, oltre a varie postazioni per il resto della stampa accreditata. Intanto, sempre questa mattina, in un'apposita cerimonia, congiuntamente voluta dalla diocesi e dai vertici dell'Asi, l'area industriale sarà intitolata a Benedetto XVI. Non più quindi area ex Sir, che denota il fallimento di un'epoca, ma la speranza di un cambiamento che, si spera, coincida con la prossima visita del Papa.
Agi