Benedetto XVI in Benin per consegnare “Africae Munus”, l’Esortazione Apostolica post-sinodale frutto della II Assemblea speciale per l’Africa del Sinodo dei vescovi, celebrata in Vaticano dal 4 al 25 ottobre 2009. Per il Papa sarà il ventiduesimo viaggio internazionale, e avrà per tema “Riconciliazione, giustizia e pace”. Partirà questa mattina alle 9.00 l’Airbus A330 “Giotto” dell’Alitalia, volo papale con il consueto codice AZ 4000. A bordo, oltre il Santo Padre, il seguito papale, i giornalisti ammessi al volo, un funzionario della Sala stampa vaticana e uno dell’Alitalia. In tutto, viaggeranno con il Santo Padre 81 persone. Quattro i cardinali che faranno parte del seguito papale, che sarà composto anche da cinque vescovi, otto sacerdoti e diciotto laici. Guiderà il seguito il card. Tarcisio Bertone, Segretario di Stato. Gli altri cardinali saranno Francis Arinze, nigeriano, presidente emerito della Congregazione per il Culto Divino, Robert Sarah, della Guinea Conacry, presidente del Pontificio Consiglio "Cor Unum", Peter Turkson, ghanese, presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. Saranno del seguito anche i vescovi Fernando Filoni, prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei popoli, Giuseppe Bertello, presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano, Giovanni A. Becciu, Sostituto alla Segreteria Di Stato, Nikola Eterović, Segretario generale del Sinodo dei vescovi, Barthelemy Adoukonou, che è beninese, Segretario del Pontificio Consiglio per la Cultura. All’arrivo faranno parte del seguito anche l’arcivescovo di Cotonou, Antoine Ganyè e quello di Porto Novo, Renè Ehuzu. Nel seguito da Roma ci saranno inoltre i monsignori Jean Marie Mupendawatu, congolese, sottosegretario del Pontificio Consiglio per gli operatori sanitari, Guido Marini, Maestro delle Celebrazioni Liturgiche pontificie, Georg Gänswein, segretario particolare del Papa, Alfred Xuereb della Segreteria particolare di Sua Santità e Jean-Marie Speich, officiale della Segreteria di Stato. Fanno parte del seguito anche i coadiutori liturgici, i monsignori Konrad Krajewski e Stefano Sanchirico. A curare i rapporti con i media, il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, del CTV e della Radio Vaticana, padre Federico Lombardi, e il funzionario della Sala Stampa, Vik van Brantegem. Tra i laici che faranno parte del seguito Alberto Gasbarri, responsabile dell’organizzazione del viaggio, coadiuvato da Paolo Corvini, e Giovanni Maria Vian, Direttore de L'Osservatore Romano. Nel seguito anche il medico personale del Papa, dott. Patrizio Polisca, il dott. Giampiero Vetturini, della direzione dei servizi sanitari S.C.V. e l’assistente di camera del Papa, Paolo Gabriele. La sicurezza personale del Santo Padre sarà garantita dai cinque della Gendarmeria vaticana, guidati dal dott. Domenico Giani, oltre che dal Ten. Col. Christoph Graf e dal Cap. Frowin Bachmann della Guardia Svizzera pontificia. Per i media della Santa Sede, faranno parte del seguito il fotografo de L’Osservatore Romano, Francesco Sforza, due operatori del CTV e due della Radio Vaticana. L’assistente dall’Alitalia per i trasferimenti aerei sarà Stefania Izzo. 44 i giornalisti accreditati che viaggeranno con Benedetto XVI, di cui 12 per testate italiane e quattro per conto di media vaticani. Tra questi ultimi, Alessandro Di Bussolo e Santo Messina per il CTV, Mario Ponzi e Simone Risoluti per L’Osservatore Romano. Gli altri giornalisti rappresentano le più importanti testate mondiali. Sei sono photoreporter: Vincenzo Pinto per AFP Photo, Carlo Ferraro per Ansa Foto, Pier Paolo Cito per AP Photo, Alessandro Bianchi per Reuters Photo e Alessia Giuliani per Catholic Press Photo. Per le testate televisive saranno presenti 12 giornalisti, di cui cinque corrispondenti, sei cameramen e un producer. Tra i corrispondenti Fabio Zavattaro di Rai Tg1, Valentina Alazraki Crastic di Televisa, Philippine De Saint-Pierre di KTO, Guido Todeschini di Telepace, Jürgen Erbacher di ZDF. Tra i cameramen gli inviati di EU Pool TV (Stefano Belardini), AP-Reuters Pool TV (Gianfranco Stara), Telepace (Antonio Russo), Televisa, KTO TV, France2. Unico producer sarà Paolo Santalucia dell’AP-Reuters Pool TV. I redattori di giornali, agenzie, periodici e radio saranno 22. Per i quotidiani italiani saranno presenti Marco Ansaldo, La Repubblica, Giacomo Galeazzi, La Stampa, Franca Giansoldati, Il Messaggero, Mimmo Muolo, Avvenire e Gian Guido Vecchi, Corriere della Sera. Per i quotidiani stranieri John Allen, National Catholic Reporter, Jean-Marie Guénois, Le Figaro, Albert Link, Bild, Eusebio Frederic Mounier, La Croix. Per i periodici saranno presenti Alfonso Bruno di Missio Immaculatae International ed Eric Okpeitcha di La Croix du Bénin. Per le agenzie di stampa italiane ci sarà Giovanna Chirri dell’Ansa. Tra le altre agenzie presenti gli inviati della Itar Tass, EFE, CIC, AFP, AP, I.Media e Reuters. I corrispondenti per le radio saranno quattro: Raffaele Luise (Rai – Gr), Paloma Gomez Borrero (Cadena Cope), Anais Fuega (Radio France) e Stefan Troendle (ARD/BR-RD). Dopo un volo di sei ore, 4037 km percorsi, il volo papale atterrerà alle ore 15 all’aeroporto internazionale "Cardinale Bernardin Gantin di Cotonou", dopo aver attraversato Italia, Tunisia, Algeria, Mali, Niger, Burkina Faso, Ghana e Benin. Domenica 20 novembre poi, alle 16.30, partenza del volo papale AZ4001 con lo stesso aeromobile Alitalia, per l’Aeroporto di Ciampino (Roma), dopo aver sorvolato gli stessi paesi dell’andata
Salvatore Scolozzi, Korazym.org