martedì 6 dicembre 2011

Natale 2011. Il Presepe di Piazza San Pietro omaggerà la Vergine Maria. Architteture tipiche del paesaggio palestinese e spaccati di vita quotidiana

Il Presepe di Piazza San Pietro di quest’anno è un omaggio alla Vergine Maria, nel segno del ricordo del Beato Giovanni Paolo II. Lo stemma del pontefice polacco, infatti, come spiega una nota della Sala Stampa della Santa Sede, “vuol essere un omaggio al mistero centrale del cristianesimo: la Redenzione. Raffigura essenzialmente una croce con una grande ‘M’ maiuscola, che ricorda la presenza della Madonna sotto la Croce”. Del resto la devozione mariana di Papa Wojtyla si esprime nel motto "Totus Tuus" che egli scelse già da cardinale. “L’intera scenografia del Presepe – prosegue la nota della Santa Sede - si ispira ad un genere iconografico tradizionale. Inserita nei luoghi in cui storicamente si è svolto il sacro evento, la scena principale è definita da elementi che riproducono le architetture ed i luoghi tipici del paesaggio palestinese e spaccati di vita quotidiana”. A sinistra della Natività sono ricostruiti un tempio e alcune abitazioni, in una delle quali “la disposizione e la scelta delle statue rimandano al lieto annuncio della nascita a Maria da parte dell’angelo Gabriele”. L’edificio sacro riprodotto nella scenografia, invece, vuole ricordare l’episodio della presentazione di Gesù a Tempio in occasione della quale Simeone profetizzò il dolore di Maria per la morte del Figlio. A destra della Natività è riprodotto un fabbricato utilizzato da una famiglia: in primo piano emergono due figure femminili, a ricordo dell’incontro di Maria con Elisabetta. La rappresentazione presepiale è completata con i tradizionali personaggi provenienti dal presepio allestito nel 1842 da San Vincenzo Pallotti nella Basilica di Sant’Andrea della Valle.
L’inaugurazione del Presepe a San Pietro, arrivato alla sua 32° rappresentazione, avverrà il 24 dicembre all’imbrunire. Il progetto e la realizzazione del presepe e l’allestimento dell’Albero di Natale, come ogni anno, sono curati dai Servizi Tecnici del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano.


Zenit