giovedì 9 febbraio 2012

Ambasciatore dell'Iran in Vaticano: se il Papa decidesse di recarsi nel Paese saremmo pronti ad accoglierlo in maniera eccellente e con entusiasmo

L'Iran è disposto ad accogliere con entusiasmo Benedetto XVI. Alì Akbar Naseri (foto), ambasciatore iraniano presso la Santa Sede, ha infatti rinnovato ieri l'invito che il presidente Mahmoud Ahmaddinejah aveva offerto al Papa già nel novembre 2010. In quell'occasione il card. Jean Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso, si era recato a Tehran in occasione del settimo incontro tra la Santa Sede e l'Iran e aveva lasciato un messaggio personale del Papa a Ahmadinejah. E nella giornata di ieri l'ambasciatore iraniano Alì Akbar Naseri ha ricordato l'invito del presidente, aggiungendo: "Se il Santo Padre decidesse di compiere questo viaggio, saremmo pronti ad accoglierlo in maniera eccellente e con entusiasmo". Ormai da lungo tempo, infatti, fra le due parti si sono instaurati, a detta di Naseri, "rapporti molto sinceri e cordiali" con collaborazioni su questioni culturali e scientifiche. Gli incontri tra la Santa Sede e l'Iran sono fissati ogni due anni e il prossimo è previsto per ottobre 2012 a Roma, chissà che poi il Papa non decida di intraprendere un viaggio e di portare il proprio messaggio di pace nello Stato colpito da forti tensioni internazionali.

Lettera43