Il cardinale arcivescovo emerito di Philadelphia, Anthony Joseph Bevilacqua (foto), è morto ieri all’età di 88 anni, nella sua residenza privata, dopo una lunga malattia. Figlio di emigranti italiani originari della Puglia, il porporato era nato a New York il 17 giugno 1923. Appresa la notizia della morte del cardinale statunitense, il Papa ha inviato untelegramma di cordoglio a mons. Charles Chaput, successore dello scomparso alla guida della più grande diocesi cattolica statunitense. "Avendo appreso con tristezza della morte del Cardinale Anthony Bevilacqua, arcivescovo emerito di Philadelphia, porgo - scrive Benedetto XVI nel testo pubblicato oggi da L’Osservatore Romano - le mie sentite condoglianze alei e a tutti i fedeli dell’arcidiocesi. Mi unisco a voi nell’affidare l’anima del compianto cardinale a Dio, Padre di misericordia, con gratitudine per gli anni del suo ministero episcopale tra il gregge di Cristo a Philadelphia, il suo lungoimpegno a favore della giustizia sociale e della cura pastorale degli immigranti e il suo esperto contributo alla revisione del diritto della Chiesa negli anni successivi al concilio Vaticano II. A lei e a tutto il clero, ai religiosi e ai laici della Chiesa a Philadelphia, e ai membri della sua famiglia, imparto di cuore la mia Benedizione Apostolica, come pegno di consolazione e di pace in nostro Signore Gesù Cristo". Analogo telegramma è stato inviato dal card. Tarcisio Bertone, Segretario di Stato. Negli anni scorsi due 'grand jury' indagarono sulle accuse di abusi sessuali compiuti nella sua diocesi. Un processo a carico del responsabile del clero, mons. William Lynn, accusato di insabbiamento, inizierà a marzo. La giuria, ricorda il blog statunitense Whispers in the loggia, non aveva "dubbi che la sua conoscenza e le sue azioni mentre era arcivescovo hanno danneggiato migliaia di bambini nella diocesi di Philadelphia", ma decise "con riluttanza" di non incriminare Bevilacqua alla luce dei problemi di salute che lo hanno portato al decesso e nel dubbio che il cardinale non fosse "a conoscenza di tutte le informazioni ricevute da mons. Lynn". Con la morte oggi del cardinale statunitense, i membri del Collegio cardinalizio, includendo i 22 porporati designati del Concistoro del 18 febbraio, sono 213 di cui 125 elettori e 88 non elettori.
Radio Vaticana, Vatican Insider