giovedì 19 luglio 2012

Santa Sede: prendiamo atto della dichiarazione del Capitolo generale dei lefebvriani, ma attendiamo la comunicazione ufficiale per continuare dialogo

La Santa Sede sollecita ai lefebvriani un'ulteriore presa di posizione pubblica e ufficiale. "Il Capitolo Generale della Fraternità sacerdotale San Pio X, concluso nei giorni scorsi, ha pubblicato una Dichiarazione a proposito della possibile normalizzazione canonica della relazione fra la Fraternità e la Santa Sede. Pur essendo stata resa pubblica - è scritto in una dichiarazione diffusa dalla Santa Sede- tale Dichiarazione rimane anzitutto un documento interno, per lo studio e la discussione fra i membri della Fraternità. La Santa Sede ha preso atto di questa Dichiarazione, ma resta in attesa della annunciata Comunicazione ufficiale da parte della Fraternità Sacerdotale, per la continuazione del dialogo fra la Fraternità e la Commissione 'Ecclesia Dei'". In merito alle aperture contenute dalla dichiarazione sulla possibile normalizzazione canonica, resa pubblica oggi dal capitolo generale dei lefebvriani, il direttore della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi, è stato molto cauto: questa dichiarazione, ha chiarito, "noi non la consideriamo, e non è, la risposta ufficiale che la Fraternità Sacerdotale San Pio X doveva dare alla Santa Sede". "Noi aspettiamo che tale risposta arrivi e nell' attesa di quella non commentiamo la dichiarazione di oggi", ha spiegato il gesuita.

TMNews, Agi

COMUNICATO DELLA SALA STAMPA SULLA DICHIARAZIONE DEL CAPITOLO GENERALE DELLA FRATERNITÀ SAN PIO X

Dichiarazione del Capitolo generale della Fraternità Sacerdotale San Pio X