martedì 17 luglio 2012

Le non smentite ragioni della cacciata di mons. Bezák: selezione di sacerdoti con un passato in chiaroscuro e dichiarazioni irrispettose verso il Papa

Anche se la Santa Sede ha finora rifiutato di rivelare i veri motivi del licenziamento di Robert Bezák dalla carica di arcivescovo di Trnava, la tv slovacca TA3 ha pubblicato quelle che presubilmente sono le copie della corrispondenza tra lo stesso Bezák e il Vaticano che hanno preceduto il suo richiamo. TA3 ha pubblicato il carteggio sul suo sito il 14 luglio. Tra le undici accuse rivolte a Bezák dalla Santa, secondo i documenti, ci sarebbero la sua selezione di sacerdoti con un passato in chiaroscuro (alcuni sono accusati di aver avuto figli illegittimi) ed in più la sua decisione di vestire, occasionalmente, in jeans o con pantaloni della tuta. Inoltre, Bezák avrebbe rilasciato alcune dichiarazioni irrispettose verso la figura di Papa Benedetto XVI e altri sacerdoti. Il portavoce della Conferenza Episcopale slovacca, Ján Kovacik ha rifiutato di commentare “la corrispondenza parziale tra mons. Bezák e la Congregazione, anche se potrebbe rivelarsi autentica”, ha riferito al quotidiano Sme. Anche il portavoce vaticano Federico Lombardi ha dichiarato al quotidiano che non aveva nulla da aggiungere alle dichiarazioni che erano già state pubblicate.

La Voce della Slovacchia