“C’è un grande sforzo in atto qui per organizzare la Giornata Mondiale della Gioventù, e una collaborazione tra la Chiesa locale e le diverse autorità a livello statuale e municipale. L’obiettivo è dare la migliore accoglienza a coloro che verranno e fare in modo che la GMG sia un successo”. Lo ha dichiarato all'agenzia SIR il nunzio apostolico in Brasile, mons. Giovanni D’Aniello, a margine dei lavori dell’incontro mondiale di preparazione alla GMG in corso a Rio de Janeiro, fino al 29) novembre. “Come Chiesa - ha aggiunto il rappresentante vaticano - il successo che ricerchiamo è quello spirituale, non tanto quello scenico. Vogliamo che la GMG dia un impulso alla vita di fede dei giovani del mondo intero. La Giornata di Rio, è il nostro auspicio, vorrebbe essere un trampolino di lancio per i giovani una volta tornati nei loro Paesi, dove sono chiamati a testimoniare la loro fede e ad impegnarsi nella società”. Intanto nel Paese sudamericano, e non solo a Rio, sale l’attesa per il viaggio del Pontefice per la GMG (23-28 luglio 2013): “I giovani sanno che potranno pregare con lui, magari vedendolo solo da lontano, ed è incoraggiante vedere come si stanno preparando a questo incontro. Il Brasile ha 276 diocesi ed è un Paese che aspetta il Pontefice come un padre. È un grandissimo Paese con tante sfide da affrontare anche in tema di fede, con la Chiesa e nella Chiesa queste possono essere vinte”.
SIR
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