mercoledì 28 novembre 2012

Giornata Mondiale della Gioventù 2013. La Veglia e la Messa conclusiva si svolgeranno nella zona di Guaratiba, parte ovest di Rio De Janeiro. Ministro Carvalho: progetto dall'enorme significato storico

“La Veglia del sabato notte, 27 luglio, e la Messa finale della GMG, domenica 28 luglio, si svolgeranno nella zona di Guaratiba (foto), situata nella parte ovest di Rio De Janeiro”. L’annuncio è stato dato questa mattina dal sindaco di Rio, Edoardo Paes, ai 200 delegati di pastorale giovanile da 75 Paesi e 40 movimenti ecclesiali, convenuti nella città brasiliana, per partecipare all’incontro preparatorio della Giornata Mondiale della Gioventù 2013. Si tratta di un’area capace di contenere due milioni e mezzo di persone. Con la scelta di Guaratiba, che sostituisce la base aerea di Santa Cruz pensata inizialmente dal Comitato organizzatore locale, si completa il quadro dei luoghi degli eventi della Giornata. Benedetto XVI sarà accolto nella spiaggia di Copacabana il 25 luglio 2013. La spiaggia sarà anche il sito della cerimonia di accoglienza dei giovani, il 23 luglio, e della Via Crucis del 26 luglio. L‘annuncio del sindaco è stato seguito dal ringraziamento pubblico del card. Rylko: "Benedetto XVI segue con particolare attenzione i preparativi della GMG cui affida grandi speranze per la Chiesa. La GMG di Rio ha un peso particolare". All’incontro in corso a Rio è stato ricordato che a Copacabana, per tradizione, si concentrano i grandi meeting di Rio, e la gente è abituata ad accogliere due milioni di persone quindi saprà come adeguarsi anche questa volta. Copacabana, inoltre, offre anche strutture sufficienti, negozi, punti di ristoro e di sicurezza innanzitutto, per fare fronte alle esigenze dei presenti. “Guaratiba - dichiara all'agenzia SIR l’arcivescovo di Rio, dom Orani J. Tempesta - è un luogo da allestire, ma non sarà un problema vista la stretta collaborazione che abbiamo con le Istituzioni municipali e federali. Sinergia fruttuosa anche per quanto riguarda la sicurezza. Rio - aggiunge l’arcivescovo - è una città tranquilla e come tutte le metropoli richiede quella prudenza e attenzione dovute. La sicurezza è molto migliorata in questi ultimi anni”. “La GMG - conclude mons. Tempesta - sta cambiando la Chiesa in Brasile e non solo a Rio. Quest’anno nel Paese è in corso una campagna della fraternità dei giovani e anche la Chiesa locale di Rio riflette sui giovani. Ogni sforzo è condotto su questo versante per preparare al meglio la GMG e l’incontro con il Pontefice. Non manchiamo però di volgere lo sguardo al futuro, al dopo GMG”. “Un progetto dall’enorme significato storico poiché coincide con quello della costruzione di una nuova nazione”. È la Giornata Mondiale della Gioventù nelle parole del ministro Gilbert Carvalho, della segreteria della presidenza della Repubblica del Brasile, che oggi ha portato il saluto del Governo del Paese. “La Giornata - ha dichiarato il ministro - vede una forte collaborazione tra Chiesa e Istituzioni e travalica il suo significato religioso, rivolgendosi non solo alla gioventù cattolica, e si colloca nella prospettiva della costruzione di una nuova società al servizio della comunità e contro le piaghe della droga, della violenza, del sessismo, aspetti negativi ben presenti in Brasile, dove ogni mese 600 giovani perdono la vita per questi motivi”. Il ministro ha rimarcato che “gli indici della violenza e della criminalità si stanno riducendo anche se in alcune aree cresce in modo allarmante la violenza contro la gioventù nero-discendente”. Si tratta, dunque, di lavorare “per una nuova società e per una nuova speranza”. “Accogliamo la GMG come un forte contributo a questa opera”, ha concluso il ministro, che ha ribadito “l’apprezzamento dello Stato per l’impegno sociale della Chiesa”.

SIR