mercoledì 14 gennaio 2009

VI Incontro Mondiale delle Famiglie. Il Papa: la famiglia cellula insostituibile della società. L'omaggio ai genitori beati di Santa Teresa di Lisieux

“Possa questo importante evento ecclesiale manifestare ancora una volta la bellezza e il valore della famiglia, suscitando in tutti nuove energie in favore di questa insostituibile cellula fondamentale della società e della Chiesa”. Con queste parole il Papa ha fatto gli “auguri” al VI Incontro Mondiale delle Famiglie, che si apre oggi a Città del Messico. Al termine dell'Udienza generale nell'Aula Paolo VI, durante i saluti in lingua italiana, Benedetto XVI ha chiesto ai fedeli di "unirsi" alla sua preghiera "per implorare l'abbondanza delle grazie divine" sul meeting che vedrà riunite famiglie di tutto il mondo.
Anche nei saluti in lingua polacca, il Papa ha chiesto preghiere per l'Incontro di Città del Messico. "Unendomi con le famiglie radunate in questi giorni in Messico - ha concluso - prego perchè tutte le famiglie in Polonia e nel mondo consolidino e santifichino l'amore di Cristo". Nella sintesi della catechesi in lingua francese, Benedetto XVI ha citato i coniugi beati Luigi e Zelia Martin, genitori di Santa Teresa di Gesù Bambino, la cui urna con le reliquie è arrivata oggi a Roma, dove questo pomeriggio sarà accolta dal card. Angelo Comastri e rimarrà nella Basilica di San Pietro per quattro giorni. “Hanno profondamente vissuto questo mistero dell’amor di Cristo”, il commento del Papa legato ai contenuti della catechesi odierna. Dopo l’Udienza generale, la famiglia Schilirò con il piccolo Pietro, il miracolato, ha fatto dono al Santo Padre di un reliquiario dei coniugi Martin. Il pellegrinaggio dell’urna con le reliquie dei coniugi Martin.