domenica 10 maggio 2009
Il bilancio di Padre Lombardi sulla tappa in Giordania: il Papa ha raggiunto gli obiettivi principali. Toccato dai segni d'affetto verso di lui
Un "sintetico, primo bilancio della tappa giordana di questo viaggio" per padre Lombardi, vede "raggiunti gli obiettivi principali, che erano l'incontro del Papa con il popolo della Giordania, lo Stato giordano e le sue autorità e abbiamo commentato che è stato un incontro molto cordiale e positivo". "Come pastore della Chiesa cattolica, altro obiettivo raggiunto - ha commentato -, ha potuto incontrare anche i fedeli della comunità di fede, vivere nella preghiera in momenti importanti e incoraggiarli nei loro impegni". Inoltre il "dialogo con il mondo musulmano ha fatto nuovi passi: ci sono stati gesti di amicizia e anche discorsi di grande contenuto, sia quello del principe Ghazi che quello del Papa". Altro elemento positivo a giudizio del portavoce vaticano, il "pellegrinaggio religioso verso la Terra Santa che ha avuto con il monte Nebo un inizio significativo e continuerà questo pomeriggio con una tappa importante nel sito giordano del Battesimo". Tutti nel seguito del Papa, ha riferito padre Lombardi, "manifestano il loro apprezzamento perché questa tappa in Giordania" del viaggio "è stato molto bene che fosse la prima e lo ha fatto iniziare sotto i migliori auspici: anche Paolo VI e Giovanni Paolo II avevano scelto questa via per avvicinarsi alla Terra Santa. Quindi c'è qualche cosa che ritorna, ma - ha precisato - non è solo esempio dei due Papi, ma anche il fatto che la Giordania si presenta come Paese in pace, come esempio di convivenza anche con popoli giunti per immigrazione, dà un senso di confidenza e fiducia nell'incominciare un itinerario in questa zona del mondo". Il Papa, ha riferito Lombardi, è "completamente in ottima forma, tranquillo, disteso e molto contento dell'andamento del viaggio e molto grato per l'accoglienza". "E' - ha aggiunto - una persona molto sensibile anche dal punto di vista umano e spirituale e, quindi, é molto profondamente toccata e apprezza profondamente i segni di sincere affetto e sincera considerazione nei suoi confronti". Padre Lombardi ha anche spiegato che l'assenza del principe Ghazi alla Messa di questa mattina, benché fosse citato nel discorso preparato per il Papa, non significa che il principe avrebbe dovuto esserci e abbia poi rinunciato, ma che il discorso era stato preparato in anticipo. Questo pomeriggio il principe, ha precisato padre Lombardi, accompagnerà il Papa al sito giordano del Battesimo e, come delegato del re ad accompagnare il Pontefice in questo viaggio, "mostra in ogni occasione attenzione e premura" verso Benedetto XVI. Infine una precisazione sulle parole del Papa circa il ruolo delle donne: erano "nel contesto dell'anno della famiglia" e Benedetto XVI "anche nei tempi recenti è tornato su valore, della donna", lo ha fatto anche "nel recente viaggio in Africa, quando ha dedicato un intero discorso alla importanza della donna nella chiesa e nella società".