domenica 10 maggio 2009

Il pellegrinaggio di Benedetto XVI nei media arabi e israeliani. In evidenza il clima di dialogo e di speranza

"Papa Benedetto XVI e­sprime il proprio rispet­to nei confronti della fe­de islamica". È questo il messaggio raccolto e sottolineato dagli organi di stampa arabi, ma anche israeliani, che hanno ampiamente commenta­to l’inizio del pellegrinaggio del Pontefice in Terra Santa. L’arrivo di Benedetto X­VI in Giordania e le prime tappe del suo pellegrinaggio sono state segui­te dalle emittenti televisive satellita­ri Al Jazeera e Al Arabiya con frequenti collegamenti in diretta, così come, nei giorni precedenti, le principali te­state giornalistiche hanno dedicato ampi editoriali all’argomento, valu­tandone il significato, esprimendo le attese del pubblico cristiano e mu­sulmano, e ricordando le polemiche passate. Durante il suo viaggio "di pace e riconciliazione", così come definito dalla Santa Sede, "il Papa camminerà in un campo diplomatico minato – ha scritto sul settimanale egiziano Ahram Weekly Nicola Nasser, scritto­re e giornalista palestinese –. La più alta autorità spirituale cattolica – ha sostenuto – sarà tenuta sotto la len­te di ingrandimento in ogni suo pas­so, parola o stretta di mano, dai pro­tagonisti del centenario conflitto a­rabo-israeliano". Da Birzeit, in Ci­sgiordania, Nasser non nasconde la delusione della comunità palestine­se per l’assenza nel programma di una tappa nella Stri­scia di Gaza. L’atteggiamento della stampa locale appare comunque improntato alla prudenza. La notizia è segnalata nel­le pagine degli esteri. Nel seguire il viaggio papale, i media a­rabi sembrano "rimandare" i lettori al 12 maggio, giorno in cui il Pontefi­ce si recherà in un campo di profu­ghi palestinesi in Cisgiordania. È quanto segnalato dal quotidiano in­dipendente El Masri El Youm (L’egi­ziano oggi), così come da El Hayat (La vita), testata in lingua araba edi­ta a Londra. La copertura data dai gior­nali giordani – soprattutto The Jordan Times e Al Ra’i (L’Opi­nione) –, che hanno riferito dell’arri­vo di Papa Ratzinger con toni di spe­ranza e di dialogo, sia sul fronte reli­gioso sia su quello politico.Toni altrettanto concilianti sulla gran parte della stampa israeliana, pur con qualche eccezione. Ieri ha fatto brec­cia, conquistando una vistosa aper­tura sui media – dalle radio ai siti web dei giornali – la frase di Papa Bene­detto XVI, rimbalzata dalla Giorda­nia, sull’"inseparabile vincolo che u­nisce la Chiesa al popolo ebraico". Parole che Ynet, l’agenzia online del quotidiano Yediot Ahronot, riportava come principale. L’intera citazione diventava prima notizia anche sul si­to del Jerusalem Post e su Haaretz, il quale sottolinea con enfasi come il Pontefice abbia espresso con forza "il desiderio di superare tutti gli ostaco­li" che ancora si frappongono al dia­logo e alla riconciliazione fra cristia­ni ed ebrei.