martedì 12 maggio 2009

Il rabbino Laras: soddisfazione per le parole di Benedetto XVI. Significativo l'ulivo piantato con Shimon Peres

''Le dichiarazioni del Papa sono da recepire con grande soddisfazione, perchè chiariscono tante cose, dopo le tensioni del recente passato''. Lo afferma in un'intervista a Il Giornale il presidente dell'assemblea rabbinica italiana, Giuseppe Laras, a proposito delle parole pronunciate da Benedetto XVI, sull'Olocausto e sul pericolo dell'antisemitismo. Laras non condivide la scelta degli organizzatori della visita del Pontefice al museo dello Yad Vashem, i quali hanno stabilito che il Papa non passasse davanti alla controversa didascalia su Pio XII. ''Non capisco - afferma il rabbino -. Poteva dire che non condivideva, che il predecessore ha fatto ciò che doveva. Non sarebbe stata una 'deminutio capitis' per lui. E' difficile da valutare questo omaggio''. Per il presidente dell'assemblea rabbinica italiana, l'immagine di Benedetto XVI che pianta un ulivo insieme con il presidente Shimon Peres ''è molto bella e significativa, tenendo presente che l'ulivo è una pianta millenaria''. E conclude: ''Speriamo dunque in una pace durevole''.