Il prossimo 4 luglio Papa Benedetto XVI inaugurerà la Cappella Paolina (foto) michelangiolesca, restituita all’antico splendore dopo sette anni di laborioso restauro. Ad annunciarlo il direttore del Musei Vaticani, Antonio Paolucci, in un articolo pubblicato su L'Osservatore Romano, dando notizia del completamento dei lavori iniziati nel 2002. Papa Ratzinger celebrerà nella Cappella i Primi Vespri della XIV domenica del Tempo Ordinario, poco dopo quel 29 giugno che segnerà la conclusione dell'Anno Paolino. Era quello il termine fissato per la fine dei restauri - abbondantemente rispettato - anche grazie all'accelerazione impressa ai lavori nell'ultimo anno e mezzo. La costruzione della Cappella Paolina, luogo di culto riservato al Papa e alla Famiglia pontificia, fu commissionata da Paolo III Farnese ad Antonio da Sangallo, che incaricò Michelangelo dell'esecuzione dei due affreschi contrapposti che raffigurano, rispettivamente, la Conversione di Saulo e la Crocifissione di San Pietro. “In un certo senso – ha spiegato Paolucci - la Cappella Paolina, più ancora della Sistina, è il luogo identitario della Chiesa Cattolica e quando sull'altare viene esposto il Santissimo Sacramento, il ruolo del Papa, custode del Corpus Christi nella legittimità della sequela apostolica e nella fedeltà all'ortodossia, vi è perfettamente significato”.
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