sabato 12 settembre 2009

'National Catholic Register': la riforma liturgica è in corso di studio e sta procedendo. A breve si pronuncerà la Congregazione per il Culto Divino

La Congregazione per il Culto Divino ha rifiutato di commentare ulteriormente circa le informazioni che il Vaticano sta studiando una 'riforma della riforma' della liturgia, ma una pronunzia ufficiale sulla materia è attesa a breve. Un funzionario ha riferito al National Catholic Register lo scorso 8 settembre che "ogni cosa è in corso di studio e sta procedendo", ma ha aggiunto di non poter dire di più finché il card. Antonio Llovera Cañizares (nella foto con Benedetto XVI), Prefetto della Congregazione, o la Sala Stampa della Santa Sede, non emanino una dichiarazione ufficiale. Alla fine di agosto il vaticanista de Il Giornale Andrea Tornielli ha riferito che cardinali e vescovi della Congregazione per il Culto Divino avevano votato quasi unanimemente alla loro plenaria di marzo 'in favore' di 30 proposte volte ad incrementare la riverenza nella liturgia. Tornielli ha detto che i vescovi hanno riaffermato l'importanza di ricevere la comunione sulla lingua piuttosto che in mano e che il card. Canizares stava studiando la possibilità di 'recuperare' la pratica di celebrare Messa con il prete rivolto ad oriente. Comunque, ci sono voci confliggenti circa il fatto che queste due ultime proposte fossero incluse nelle proposte che Tornielli ha riferito siano state consegnate a Papa Benedetto XVI il 4 aprile. Il vicedirettore della Sala Stampa vaticana, il Padre passionista Ciro Benedettini, ha sminuito il rapporto di Tornielli, dicendo che non ci sono “proposte istituzionali esistenti circa una modifica dei libri liturgici attualmente in uso”. Comunque, Tornielli ha confermato la sua versione, aggiungendo che non aveva parlato di 'proposte istituzionali', ma aveva riferito invece che un periodo di 'studi era iniziato' su quello che porterà ad una riforma a lungo termine dopo moltissime consultazioni. L'assenza di chiarezza su questa questione è in parte dovuta all'assenza dei capi dicastero, specialmente il card. Cañizares, che è in vacanza e tornerà a Roma più avanti in questo mese. Anche il nuovo Segretario della Congregazione per il Culto Divino, l'arcivescovo americano Augustine Di Noia, è stato appena nominato e non è preparato al momento a commentare in luogo del cardinale.
“Stiamo aspettando che il cardinale torni alla fine del mese”, ha detto il funzionario della Congregazione. “Ci sarà una pronunzia della Sala Stampa o dello stesso cardinale”.


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