Salvatore Falzone, La Repubblica
martedì 27 ottobre 2009
Benedetto XVI a Palermo nel maggio 2010. Probabile tappa a Monreale e al Santuario di Santa Rosalia. Si aspetta la conferma ufficiale
Il Papa a Palermo: due giorni, a maggio. La notizia della visita di Benedetto XVI - la prima in Sicilia dalla sua elezione - non è ancora ufficiale. Ma la grande macchina organizzativa è già partita. E le curie siciliane sono in fibrillazione. Anche se è presto per parlare del programma che verrà stilato per l'occasione. Certo Papa Ratzinger pernotterà presso l'arcivescovado di Palermo, a due passi dalla Cattedrale (foto) dove presiederà la Celebrazione Eucaristica. Andrà anche a Monreale, per ammirare le meraviglie normanne del Duomo. Pare che quest'ultimo sia un espresso desiderio del Pontefice; proprio l'Editrice Vaticana ha pubblicato un mese fa un volume sul duomo di Monreale, con fotografie di Giovanni Chiaramonte e testi di David Abulafia e Massimo Naro. Del resto, spiegano gli addetti ai lavori, la visita nella basilica costruita sotto re Guglielmo II rappresenta una forte suggestione per uno studioso come JosephRatzinger: anche perché nel 1929 essa fu meta di viaggio di un grande teologo italo-tedesco, Romano Guardini, uno dei preferiti del Pontefice. Non è esclusa una capatina al santuario di Santa Rosalia. Per il resto, sarà la curia palermitana, d'accordo col Vaticano, a rendere noto il giorno e l'orario dell'arrivo del Pontefice, gli spostamenti in "papamobile", i saluti delle autorità, gli incontri con le varie realtà ecclesiali e sociali. Inoltre bisogna mettere in conto che verrà effettuato, come da copione, il sopralluogo della delegazione vaticana capeggiata dal responsabile dei viaggi papali Leonardo Sapienza.