mercoledì 20 gennaio 2010

Benedetto XVI convoca i vescovi irlandesi in Vaticano il 15 e 16 febbraio per presentare la lettera ai fedeli del Paese sulla pedofilia nel clero

Il Papa ha convocato tutti i vescovi irlandesi in Vaticano, il 15 e il 16 febbraio, per tornare ad affrontare i problemi sollevati da due rapporti relativi ad abusi su minori compiuti da religiosi cattolici in Irlanda nel corso di vari decenni. Lo ha confermato la Sala Stampa della Santa Sede. I vertici dell'episcopato irlandese, nella prima giornata dovrebbero avere un incontro con il Papa, mentre nella successiva dovrebbero incontrare i vertici della Congregazione per la Dottrina della Fede. Nel corso degli incontri dovrebbe essere illustrato il contenuto della lettera ai cattolici d'Irlanda annunciata dal Papa lo scorso 11 dicembre, che potrebbe essere letta nelle chiese d'Irlanda il 17 febbraio, mercoledì delle Ceneri. In preparazione si terrà venerdì prossimo una riunione straordinaria della Conferenza episcopale irlandese che si svolgerà presso il St Patrick's College di Maynooth, vicino Dublino. L’annuncio è stato dato ieri sera dalla stessa Conferenza Episcopale irlandese specificando nella nota che nel corso della riunione i vescovi continueranno la discussione, già avviata all’ultima riunione del 9 e 10 dicembre, sulle indagini emerse nel Rapporto di inchiesta sugli abusi sessuali commessi nella arcidiocesi cattolica di Dublino ai danni di minori e per opera di personale religioso. Alla riunione, i vescovi discuteranno anche la preparazione dell’indirizzo che Papa Benedetto XVI rivolgerà come “Lettera Pastorale” ai fedeli di Irlanda.

Apcom, Corriere del Ticino, SIR