SIR
giovedì 6 maggio 2010
Il Papa in Portogallo. Mons. Azevedo: si sta generando entusiasmo, già si notano alcuni frutti del viaggio. Le persone vogliono aiutare e partecipare
A meno di una settimana dall’arrivo del Papa, in Portogallo “già si notano alcuni frutti del viaggio”. A rivelarlo, dal sito ufficiale www.bentoxviportugal.pt, è il coordinatore generale del viaggio, mons. Carlos Azevedo. “Si nota un’onda di dinamismo crescente e questo è gratificante. Le persone telefonano dicendo che vogliono esserci, vogliono aiutare, vogliono partecipare e sebbene le loro proposte adesso non possano più essere accolte, ciò che importa è l’entusiasmo che si sta generando”. “C’è qualcosa che risuona dentro le persone quando vedono qualcuno che è diverso, perché quel qualcuno non ha solo un peso di governo, ma porta con sé il peso di ciò che rappresenta – afferma il vescovo ausiliare di Lisbona - e questo è qualcosa che si sente e le persone vibrano, non si sa spiegare come, esplodono di gioia e vibrano e questo può ricrearle. Speriamo che questo entusiasmo non venga indebolito dalle difficoltà economiche che sappiamo in questi giorni preoccupano la vita delle persone”. Per mons. Azevedo “sarà molto interessante analizzare l’impatto che questa cosa produrrà in molte persone che lavorano nella comunicazione sociale e che potranno vedere che c’è un salto qualitativo d’organizzazione della stessa Chiesa e anche della formazione delle persone che adesso stanno diventando più attente e in modo nuovo considereranno ciò che avviene da parte della Chiesa”. Tra gli altri frutti di questi mesi di preparazione anche “la maggior conoscenza che le persone in generale ed il popolo cristiano in particolare, ha cominciato ad avere attorno alla figura di Papa Benedetto XVI” dice il presule ricordando che “le librerie hanno attualmente circa 50 titoli su Benedetto XVI, tradotti in portoghese”. “Il Papa è stimato ed è apprezzato per le idee. La preparazione già ha reso molte parrocchie e molti cristiani consapevoli di ciò e questo è un frutto che stiamo già raccogliendo prima del sua arrivo”.