venerdì 12 novembre 2010

Il Papa presiede una riunione dei capi dicastero della Curia romana per delineare il profilo del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione

Il Papa ha riunito oggi vescovi e cardinali a capo dei diversi dicasteri della Curia romana per meglio delineare il neonato Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. La riunione si è aperta alle 10 nella Sala Bologna del Palazzo Apostolico. Il nuovo dicastero vaticano, guidato da mons. Rino Fisichella, è stato presentato alla stampa esattamente un mese fa, ma non ne è stato ancora delineato né l'organigramma, né l'esatto perimetro di azione rispetto agli altri uffici del Vaticano. Con una punta di ironia, mons. Fisichella aveva spiegato così il livello di avanzamento dell'organigramma del suo dicastero: "La prima preoccupazione è avere la carta intestata e i computer sulla scrivania...". L'occasione era la conferenza stampa per la pubblicazione del Motu Proprio "Ubicumque et semper". Nel documento papale, al secondo articolo, si precisa che l'azione del nuovo dicastero "si svolge in collaborazione con gli altri dicasteri ed organismi della Curia romana", e "al servizio delle Chiese particolari, specialmente in quei territori di tradizione cristiana dove con maggiore evidenza si manifesta il fenomeno della secolarizzazione". L'articolo tre individua, tra i compiti specifici del nuovo dicastero, la promozione dell'evangelizzazione anche attraverso l'apporto dei religiosi, dei laici e degli strumenti di comunicazione e la promozione dell'uso "del Catechismo della Chiesa Cattolica, quale formulazione essenziale e completa del contenuto della fede per gli uomini del nostro tempo". L'articolo quattro precisa che, oltre a presidente, segretario e sottosegretario, il Pontificio Consiglio avrà un "congruo numero" di officiali. Per il resto, non è ancora stato deciso né il nome dei principali collaboratori di Fisichella, né come verranno divisi i compiti tra la nuova struttura e i preesistenti dicasteri che coprono argomenti che si intrecciano con l'evangelizzazione, i Pontifici Consigli per i Laici, per la Cultura, per la Comunicazione sociale, così come le Congregazioni per il clero, i religiosi e i vescovi. Tra le voci girate in Vaticano in queste settimane, anche l'ipotesi di una prossima fusione di alcuni dicasteri, a partire da quello della Cultura.

Apcom