Testimoniare la vicinanza del Santo Padre ai cattolici vietnamiti e diffondere fra i giovani l’amore per i valori del Vangelo. E’ questo lo scopo della seconda visita in Vietnam dell’arcivescovo Leopoldo Girelli, primo rappresentante della Santa sede nel Paese comunista. Giunto nella capitale lo scorso 5 giugno, l’arcivescovo si tratterrà in Vietnam fino al 18 giugno. Tappe del viaggio sono l’arcidiocesi di Hanoi e le diocesi di Bac Ninh, Lang Son, Hai Phong, Bui Chu e Thai Binh. Di particolare importanza la visita ufficiale del 9 giugno alla diocesi di Lang Son – Cao Bang, al confine con la Cina, dove l’arcivescovo ha incontrato sacerdoti, religiosi, seminaristi e laici provenienti dalle parrocchie delle zone tribali. Qui i cristiani sono spesso vittime di soprusi da parte delle autorità, a cui fanno gola le ricchezze minerarie presenti nella regione. “Il Santo Padre non vi ha dimenticato – ha affermato - anche se siete una piccola comunità lontana da Roma avete un grande spazio nel cuore del Papa. Io sono venuto qui per testimoniare la sua vicinanza”. Parlando nei giorni scorsi a oltre mille studenti della diocesi di Bac Ninh il prelato ha sottolineato il grande valore dell’Assemblea dei giovani dell’arcidiocesi di Hanoi che si terrà il prossimo 11 novembre. “Attraverso questo evento – ha affermato – potrete esprimere il vostro desiderio di diffondere il Vangelo e rendere migliore la vostra generazione”. Mons. Girelli ha invitato i giovani a domandarsi “cosa posso fare per Dio? Come posso aiutare il mio Paese a promuovere pace, giustizia e amore?” e a riflettere sui temi dell’Assemblea dal titolo “Voi siete i miei amici”. Il 13 gennaio 2011 Benedetto XVI ha nominato mons. Girelli, nunzio apostolico a Singapore, delegato apostolico in Malaysia e in Brunei, affidandogli allo stesso tempo l’incarico di primo rappresentante non residente in Vietnam. Questa nomina è il primo risultato concreto dei negoziati in corso da lungo tempo fra la Santa Sede e il Vietnam. Nel 2009 un gruppo misto Santa Sede-Vietnam è stato creato per dare un quadro di ufficialità ai negoziati.
AsiaNews