sabato 18 giugno 2011

Mons. Leopoldo Girelli nominato da Benedetto XVI primo nunzio apostolico presso l'Asean, l'Associazione delle Nazioni del Sud Est asiatico

E’ stato nominato oggi dal Santo Padre il primo nunzio apostolico presso l’Associazione delle Nazioni del Sud-Est asiatico, nota con la sigla Asean. La scelta è caduta su mons. Leopoldo Girelli, arcivescovo titolare di Capri, nunzio apostolico in Singapore ed in Timor Orientale, delegato apostolico in Malaysia e in Brunei e rappresentante pontificio non residente per il Vietnam. Una nomina che è certo "segno dell’attenzione della Santa Sede" per il Sud-Est asiatico, questa importante regione del mondo, emergente sulla scena internazionale, che attraverso l’Asean promuove i suoi interessi sul piano politico, economico e culturale. Nata già alla fine degli anni ‘60, l’Associazione dei Paesi del Sud-Est asiatico, vede 5 Stati fondatori: Indonesia, Malaysia, Filippine, Singapore e Thailandia, firmatari l’8 agosto 1967 della Dichiarazione di Bangkok, ai quali si aggiungono il Brunei nell‘84, il Vietnam nel ‘95, il Laos e il Myanmar nel ’97 e ultima la Cambogia nel ’99, portando a 10 i Paesi membri. Ma quali sono gli scopi dell’Asean: accelerare la crescita economica, promuovere la pace e la stabilità regionale, incentivare la collaborazione e la reciproca assistenza su materie di comune interesse. Oggi, la cooperazione economica Asean riguarda i seguenti settori: commercio, investimenti, industria, servizi, finanza, agricoltura, foreste, energia, trasporti e comunicazioni, proprietà intellettuale, piccole e medie imprese, turismo. Ai principi base si sono aggiunti nel Trattato di amicizia e cooperazione, stretto nel ‘76: il mutuo rispetto dell’indipendenza, sovranità, eguaglianza, integrità territoriale e identità nazionale di tutte le Nazioni Asean, la libertà di ogni Stato da interferenze, pressioni e coercizioni esterne, la rinuncia alla minaccia e all’uso della forza. Oltre mezzo miliardo, 560 milioni, gli abitanti nei Paesi dell’area Asean, oggi estesa su una superficie di 4,5 milioni di chilometri quadrati, circa il doppio degli statunitensi su metà del territorio Usa, con un prodotto lordo interno di circa 1.100 miliardi di dollari e un volume totale di scambi di 1.400 miliardi di dollari. Da segnalare l’apertura a Cina, Giappone e Corea, avviata con il Vertice ‘Asean Plus Three’ nel dicembre ’97.

Radio Vaticana

RINUNCE E NOMINE