venerdì 9 settembre 2011

Il Papa a Lamezia Terme e Serra San Bruno. La visita nella cittadina della Certosa comprenderà un incontro con la comunità civile e uno con i monaci

A un mese esatto dalla venuta del Papa a Lamezia Terme e Serra San Bruno cresce l'attesa e si intensifica il ritmo dei preparativi. La macchina dell'accoglienza è ormai lanciata per poter trasformare il 9 ottobre in un giorno di grande festa. Il programma della visita di Benedetto XVI è ormai definito. Alla messa a punto ha contribuito anche la delegazione pontificia, giunta a Serra San Bruno il 2 settembre scorso. In quella occasione, qualche dubbio era stato sollevato sulla scelta del luogo dell'atterraggio dell'elicottero del Papa. In un primo momento era stata individuata allo scopo piazza Calipari, luogo ampio e spazioso in pieno centro abitato, destinato attualmente allo svolgimento del mercato settimanale. Ma, a quanto pare, questa scelta per motivi logistici è stata scartata e si è stabilito di fare atterrare il velivolo che trasporterà il Pontefice e quelli al seguito nel campo sportivo "La Quercia", luogo dove è atterrato nel 1984 anche Papa Giovanni Paolo II. Per il resto tutto è rimasto come era stato previsto. La visita di Papa Ratzinger contemplerà un incontro con la comunità civile e un incontro con quella religiosa. Il primo avverrà davanti le porte della Certosa (foto) e il secondo, con i certosini, al suo interno, in modo del tutto riservato. In particolare, il Papa giungerà a Serra San Bruno, proveniente da Lamezia Terme, alle 17.15 e ci sarà ad attenderlo, al campo sportivo, per il benvenuto di rito, mons. Vincenzo Bertolone, arcivescovo della diocesi di Catanzaro-Squillace, il prefetto Luisa Latella, il sindaco, il presidente della Provincia Francesco De Nisi, e i parroci del luogo don Gerardo Letizia e don Biagio Cutullé.Alle 17.30, dopo il trasferimento in auto dal campo sportivo alla Certosa, è previsto un breve incontro con la popolazione di Serra San Bruno nel piazzale antistante il Monastero bruniano. Qui ci sarà un breve discorso del sindaco Bruno Rosi e un saluto da parte del Santo Padre. Alle 17.45, il Papa entrerà nella Certosa dove verrà accolto dal priore, il francese dom Jaques Dupont. Una volta tra le mura del Monastero, il Santo Padre verrà accompagnato nella chiesa conventuale dove il padre priore pronuncerà un discorso di saluto. Seguirà, nella stessa chiesa, la celebrazione dei Vespri con l'omelia del Papa, quasi interamente dedicata ai monaci di San Bruno e alla loro vita contemplativa. Alle 18.45, terminata la celebrazione dei Vespri, il Santo Padre incontrerà la comunità dei certosini con i quali s'intratterrà per circa trenta minuti. Il Papa lascerà la certosa alle 19.15 e, a bordo della sua auto, raggiungerà il campo sportivo da dove salirà sul suo elicottero per raggiungere l'aeroporto di Lamezia Terme. Per l'arrivo del Papa a Serra San Bruno si registrerà la presenza di migliaia di persone provenienti da ogni parte della Calabria. Allo scopo l'amministrazione comunale ha allo studio un programma di accoglienza molto particolareggiato che servirà a limitare i disagi e a garantire l'ordine pubblico durante tutta la durata della permanenza del Pontefice nella cittadina. Imponenti saranno anche le misure di sicurezza e i servizi di sorveglianza lungo il chilometro e mezzo di tragitto che il Pontefice percorrerà per spostarsi dal campo sportivo alla Certosa.

Francesca Onda, Gazzetta del Sud online