giovedì 29 dicembre 2011

Cori accanto all’albero, il Natale dei fratelli Ratzinger. Georg ha portato al Papa il tradizionale regalo: un’agendina-calendario tascabile

Da martedì Benedetto XVI è insieme al fratello Georg (foto) negli appartamenti vaticani. Il fratello del Papa, già direttore del coro di Ratisbona, vive nella città tedesca in una casa nei pressi della Cattedrale, ma si reca spesso a visitare il Papa. Georg Ratzinger ha rivelato al Bayerischer Rundfunk un piccolo dettaglio: ogni anno, quando arriva a Roma per le feste natalizie, è solito portare al fratello un piccolo dono, un’agenda-calendario tascabile. La sera, dopo la cena delle 19.30, "trascorreremo un po’ di tempo accanto all’albero di Natale", ha raccontato mons. Ratzinger. Nell’appartamento pontificio viene addobbato ogni anno un abete proveniente dalle foreste bavaresi, spedito da Thaddäus Kühnel, che è stato autista, "corriere" e amico personale del futuro Papa. La musica che viene ascoltata più spesso dai fratelli Ratzinger in questo periodo è un CD di canzoni natalizie registrato dal coro della Cattedrale di Ratisbona. Joseph e Georg, informa il giornalista tedesco Paul Badde, assaggiano i loro biscotti preferiti. "Non c’è davvero nulla di speciale – commenta Georg Ratzinger – soltanto cose da vecchi…". Della comune passione per la musica, il fratello del Papa aveva detto: "Nella nostra casa tutti amavano la musica. Nostro padre aveva una cetra che suonava spesso la sera. Cantavamo insieme. Per noi era sempre un evento. A Marktl sull’Inn, poi, c’era una banda musicale che mi affascinava molto. Ho sempre pensato che la musica sia una delle cose più belle che Dio abbia creato. Anche mio fratello ha sempre amato la musica: forse l’ho contagiato io". Quando viene a Roma, in Vaticano, Georg Ratzinger, che ha problemi di vista, è assistito da suor Christine, della comunità Das Verk (L’Opera) e abita nella zona superiore dell’appartamento papale, dove risiedono anche i due segretari del Pontefice. Benedetto XVI, di pomeriggio, va a trovare il fratello nella sua camera. Mons. Ratzinger partecipa alla Messa mattutina e siede a tavola con il Papa per colazione, pranzo e cena. Nell’agosto 2008, Benedetto XVI ha detto del fratello: «Dall’inizio della mia vita mio fratello è stato sempre per me non solo compagno, ma anche guida affidabile. È stato per me un punto di orientamento e di riferimento con la chiarezza, la determinazione delle sue decisioni. Mi ha mostrato sempre la strada da prendere, anche in situazioni difficili».

Andrea Tornielli, Vatican Insider