lunedì 19 dicembre 2011

I ragazzi dell'Azione Cattolica al Papa: grazie per impegno generoso e costante con cui accompagni passi di chi cerca di dare un senso vero alla vita

“Grazie per quanto ogni giorno fai per il bene della Chiesa, per la tua passione per ogni uomo e per ogni donna del mondo, per il tuo impegno generoso e costante con cui accompagni i passi di quanti cercano risposte ai loro desideri, di quanti cercano di dare un senso vero alla loro vita”. È un passaggio degli auguri che i ragazzi dell’Azione Cattolica, per bocca di Gilda Gallucci, diocesi di Avellino, 11 anni, hanno rivolto a Benedetto XVI. La delegazione dell’Acr ha ricordato “l’incontro vissuto insieme il 30 ottobre dell’anno scorso” con l’invito “ad essere sempre di più amici di Gesù” che Papa Ratzinger rivolse loro. “Oggi – ha proseguito l’Acr – vogliamo dirti che ci siamo impegnati a conoscere il Signore, ad ascoltarlo, a parlare con Lui nella preghiera e ad incontrarlo nei sacramenti e nella Santa Messa. Anche se non sempre ci riusciamo pienamente, desideriamo però davvero crescere nell’amicizia con Gesù per essere bambini e ragazzi felici, e in questo, il cammino dell’Acr ci aiuta e ci sostiene”. “Siamo qui, nella tua casa, insieme ai nostri educatori per rivolgerti gli auguri di Natale di tutta l’Azione Cattolica, che ha scelto proprio noi bambini e ragazzi a rappresentarla. È davvero un momento unico e bello per tutti noi e ti chiediamo di perdonare la nostra emozione e la nostra confusione allegra”. Infine, un pensiero al prossimo mese di gennaio, dedicato al tema della pace, nel quale l’Acr sosterrà un progetto di solidarietà in Bolivia, che “ci aiuterà a riflettere – hanno detto i ragazzi – su tutte quelle situazioni d’illegalità, in cui non sono garantiti i diritti fondamentali dell’uomo.

SIR

"Cari ragazzi, puntate in alto!"