"Il tema della Nuova Evangelizzazione che ci accompagna verso il Sinodo dei vescovi del prossimo autunno è intrinsecamente ecumenico, e l’Anno della fede annunciato dal Papa avrà una dimensione ecumenica anche a livello universale". Lo afferma il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, commentando, nell'editoriale per il settimanale "Octava Dies" del Centro Televisivo Vaticano, la catechesi di mercoledì scorso di Benedetto XVI sulla Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, che lo stesso Pontefice concluderà il 25 gennaio con i Vespri nella Basilica di San Paolo fuori le Mura. Altre celebrazioni ecumeniche, precisa padre Lombardi, si terranno nell’Anno della fede "come ha spiegato una recente Nota della Congregazione per la Dottrina della Fede, ricordando come 'l’unità di tutti i cristiani è uno dei principali intenti del Concilio Vaticano II, di' cui ricorre il cinquantenario". "La sete spirituale del nostro tempo invoca una risposta comune credibile ed efficace, nonostante le difficoltà", spiega padre Lombardi nel suo intervento ricordando che "il Papa, parlando a una delegazione finlandese, ha osservato che 'di recente le questioni etiche sono diventate uno dei punti di divergenza tra i cristiani', ma che 'un accordo profondo tra i cristiani sulle questioni antropologiche può aiutare la società e i politici a prendere decisioni sagge e giuste riguardo a importanti temi nelle sfere della vita umana, della famiglia e della sessualità'". Insomma, osserva il portavoce vaticano, "unità per la comunione nella fede, unità per il servizio del cammino dell’umanità".
Vatican Insider
Padre Lombardi sull'unità dei cristiani: la sete di Dio obbliga a una comune risposta efficace e credibile