Nella riunione straordinaria con i capi dicastero presieduta sabato in Vaticano da Benedetto XVI, è stata trattato esclusivamente il tema della comunicazione interna, mentre nessuno dei partecipanti ha menzionato il cosiddetto caso Viganò, emerso da un’inchiesta della trasmissione de La7 “Gli intoccabili”. I responsabili dei dicasteri che hanno presto parte al vertice interno erano animati dalla volontà di confrontarsi sul tema del confronto sul tema del coordinamento, non lasciando spazio ad altre questioni, ovvero una maggiore azione comune all’interno della Curia romana. Il Papa ha voluto presenziare la riunione di coordinamento dei dicasteri vaticani che ha dato compimento al "processo di elaborazione, pubblicazione e recezione dei documenti della Santa Sede", come ha accennato nella sua relazione introduttiva Bertone, contro il dilagare della "passione per le notizie minute del pettegolezzo ecclesiastico, che minano il prestigio della Santa Sede e giungono talora ad ostacolare il clima di fiducia e collaborazione tra i suoi diversi organismi". "Sulla base dell'esperienza personale – ha detto Bertone ai capi dicastero – si prevede il coinvolgimento del personale del dicastero nell'istruzione di una questione, l'affidamento del suo studio ai Consultori, sia singolarmente che riuniti nella Consulta, e, infine, sulla base del lavoro compiuto, il pronunciamento dei Padri, nella cosiddetta Feria IV". Bertone ha suggerito maggiore collegialità, armonizzazione dei testi, coordinamento al momento della pubblicazione perché non vengano sovrapposti ad altre attività di Benedetto XVi e naturalmente molta riservatezza. Fa anche una critica agli uffici della Segreteria di Stato, che "talora trascurano inopportunamente" la produzione degli originali dei documenti da sottoporre alla firma del Papa. E si chiede anche "come mantenere la riservatezza sui contenuti, un aspetto che dovrebbe accompagnare tutto il processo di redazione dei documenti". Il processo di riorganizzazione e riordino della Curia prosegue, nonostante il caso Viganò.
Vatican Insider