mercoledì 8 febbraio 2012
Benedetto XVI: vicinanza alle popolazioni colpite dall'ondata di freddo e gelo, incoraggio alla solidarietà affinché siano soccorse le persone provate
“Nelle ultime settimane un’ondata di freddo e di gelo si è abbattuto su alcune regioni dell’Europa provocando forti disagi e ingenti danni, come sappiamo”. Lo ha ricordato il Papa che, al termine dell’Udienza generale, prima di salutare come di consueto i fedeli di lingua italiana ha voluto manifestare la sua “vicinanza alle popolazioni colpite da così intenso maltempo”, invitando “alla preghiera per le vittime e i loro familiari”. “Al tempo stesso - ha concluso Benedetto XVI - incoraggio alla solidarietà affinché siano soccorse con generosità le persone provate da tali tragici avvenimenti”. Nel triplice saluto che come d’abitudine conclude l’appuntamento del mercoledì, il Papa ha ricordato San Girolamo Emiliani, patrono della gioventù abbandonata, di cui oggi si celebra la memoria liturgica: “Stimoli voi, cari giovani - le parole di Benedetto XVI - ad essere attenti ai vostri coetanei più svantaggiati e in difficoltà”. Il Papa ha rivolto, tra gli altri, uno speciale saluto ai sacerdoti che partecipano alla settimana di studio promossa dall’Ateneo della Santa Croce “sull’importante tema del ministero pastorale della direzione nei seminari”.
SIR