Si chiude oggi ad Antananarivo, capitale del Madagascar, il secondo incontro dei segretari generali della Conferenze Episcopali regionali dell’Africa, iniziato lo scorso 15 marzo. Secondo un comunicato inviato all’agenzia Fides “l’incontro si svolge in un momento difficile per la popolazione malgascia, che deve far fronte ai gravi danni provocati dal ciclone Giovanna, che il 13 febbraio ha devastato diverse regioni del Paese. Gli organizzatori locali avevano proposto di annullare l’incontro a causa della distruzione del tetto dell’Episcopio, dove originariamente i partecipanti doveva essere accolti. Il segretario generale del SECAM ha però chiesto di trovare un’altra sistemazione, per permettere ai partecipanti di manifestare così solidarietà e vicinanza al popolo malgascio”. L’incontro è stato organizzato dal Simposio delle Conferenze Episcopali di Africa e Madagascar (SECAM/SCEAM) ed ha avuto per tema la diffusione e l’attuazione dell’Esortazione Apostolica postsinodale di Papa Benedetto XVI “Africæ Munus”. Nel corso dei lavori, ciascuna regione del SECAM ha condiviso la proprie esperienze ed ha presentato il lavoro che sta facendo con particolare riferimento alla "Africæ Munus". I delegati hanno espresso il desiderio di una più stretta collaborazione tra la Segreteria del SECAM e le singole Conferenze Episcopali regionali. Per quanto riguarda l’evangelizzazione, si raccomanda lo svolgimento di una ricerca a livello continentale, coinvolgendo professionisti cattolici di varie discipline, con il rafforzamento di una rete a tutti i livelli nella Chiesa. Si chiede inoltre una revisione dei metodi di evangelizzazione, della catechesi e della formazione degli operatori dell’ evangelizzazione, con particolare riferimento all’appello lanciato da Papa Benedetto XVI per una Nuova Evangelizzazione.
Fides