domenica 11 marzo 2012

Primo anniversario del grande terromoto in Giappone. Le parole del Papa a una bimba: non abbiamo le risposte ma Dio ci ama, sta dalla nostra parte

Ad un anno dal terremoto che ha devastato il Giappone, il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, nell'editoriale per il settimanale del Centro Televisivo Vaticano "Octava Dies", ricorda le parole pronunciate da Benedetto XVI rispondendo alla domanda di una bimba giapponese che, nella trasmissione televisiva "A Sua Immagine" dello scorso Venerdì Santo, domandava al Papa il senso di quell'immane tragedia. "Anche io - rispose Papa Ratzinger - mi domando perchè. Non abbiamo le risposte, ma sappiamo che Gesù ha sofferto come voi, innocente. Dio mi ama, sta dalla mia parte, un giorno capirò che questa sofferenza non era vuota. Stai sicura - disse ancora il Pontefice - noi siamo con te, con tutti i bambini giapponesi che soffrono. Preghiamo insieme perchè per voi venga luce quanto prima". "Di fronte alla tragedia più grande di noi non perdere la speranza e saper ritrovare il senso più profondo e durevole del nostro destino, del nostro essere in cammino insieme su questa terra", esprimendo ammirazione per "il modo coraggioso, dignitoso e solidale con cui il popolo giapponese ha reagito alla tragedia e si è organizzato per portarne le conseguenze".

Agi

Il Giappone del dopo Fukushima tra dignità e nuove speranze: editoriale di padre Lombardi

Il primo anniversario del grande terremoto del Giappone Orientale