giovedì 26 aprile 2012

Le parole del Papa ai giovani del 'Progetto Policoro': incoraggiamento e monito nell'impegno a essere presenza attiva e fattiva della Chiesa

“Le parole che ieri, nell’Udienza generale in Piazza San Pietro, Benedetto XVI ha rivolto al ‘Progetto Policoro’ sottolineando l’importanza di un’iniziativa che cerca di venire incontro alle problematiche lavorative delle nuove generazioni, ‘alla luce dei valori del Vangelo’, come pure la catechesi tenuta dal Papa sulla necessità di coniugare l’annuncio con l’azione, ci incoraggiano confermando la bontà del nostro progetto, da sempre impostato su ‘evangelizzazione, educazione e impresa’. Così mons. Angelo Casile, direttore dell’Ufficio CEI per i problemi sociali e il lavoro, commenta all'agenzia SIR l’incontro dei giovani animatori di 100 diocesi con il Papa ricevuti in uUienza generale a chiusura del 25° Corso di formazione del “Progetto Policoro”(20-25 aprile, Roma). Nato nel 1996 nella CEI, come risposta alla disoccupazione giovanile nel Sud, il progetto ha generato oltre 500 cooperative. “La benedizione di Benedetto XVI è un ulteriore monito nell’impegno a essere, come giovani, presenza attiva e fattiva della Chiesa, in un momento di crisi come questo, con percorsi di legalità e etica”, ha commentato Antonio La Monica, della diocesi di Palermo. “Le parole del Papa, il suo magistero, sono ‘linfa vitale’ per tornare nei nostri territori con gli strumenti della dottrina sociale ed un’imprenditoria giovanile che vuole ‘sperare’, ogni giorno, combattendo gli elementi negativi con la forza del vangelo”, ha aggiunto Antonello Rinasti, della diocesi di Sessa Aurunca.

SIR