sabato 23 giugno 2012

Dopo la pubblicazione delle foto e l'indagine del nunzio in Argentina, il vescovo Bargallò ammette la relazione con la donna e rassegna dimissioni

Alla fine, il vescovo, lo ha ammesso: quella donna era qualcosa di più di un’"amica d’infanzia". E così, a pochi giorni dalla bufera mediatica scatenata dalla diffusione di alcune immagini che lo immortalavano in atteggiamenti un po’ troppo affettuosi con una signora su una spiaggia messicana, mons. Fernando Maria Bargallò, responsabile della diocesi di Merlo-Moreno (Buenos Aires) e della Caritas per l’America Latina, ha rassegnato le dimissioni nelle mani del nunzio apostolico, mons. Emil Paul Tscherrig. Lo riferisce il Clarin. Il prelato, dopo la diffusione delle foto fatte pervenire anonimamente a un canale televisivo argentino, aveva chiesto scusa per l’”ambiguità delle immagini”, ma aveva anche assicurato che si trattava solo di un’amica di infanzia, una persona che “conosceva praticamente da sempre”. Il vescovo, riferiscono i giornali argentini, aveva parlato “interpretazioni strumentali” e si era dichiarato vittima di una macchinazione politica. Poi, dopo l’indagine del nunzio, è arrivata la “confessione” del vescovo davanti ai sacerdoti della sua diocesi. Toccherà al Papa individuare un sostituto.

Mauro Pianta, Vatican Insider