mercoledì 23 gennaio 2013

Mons. Mondello: incontrare il Papa e confrontarsi con lui per ricevere incoraggiamento e consigli per le nostre comunità è una grande occasione. Abbiamo portato la storia e la vita della Chiesa di Calabria nella quale ogni giorno avanza il Regno

“Incontrare il Successore di Pietro e confrontarsi con lui per ricevere incoraggiamento e consigli per le nostre comunità è una grande occasione”. Lo ha detto questa mattina mons. Vittorio Mondello, presidente della Conferenza Episcopale calabra e arcivescovo di Reggio Calabria-Bova, presiedendo all’altare della Tomba nella Basilica di San Pietro, una celebrazione eucaristica con tutti i presuli della Regione in occasione della “visita ad limina”. Il presule ha sottolineato che la Chiesa calabrese è stata “sempre fedele al Pontefice” dal quale “ci attendiamo lo stimolo a farci crescere ancor più nella fede” in un tempo “difficile per tutti”. Ogni cristiano, ha detto mons. Mondello, oltre ad “essere credente deve essere testimone credibile nella società in cui viviamo”. I vescovi calabresi, ha spiegato all'agenzia SIR l’arcivescovo, hanno portato al Papa “non solo una relazione ma la storia e la vita della nostra Chiesa locale nella quale ogni giorno avanza il Regno. La vita di un popolo scandita dalla preghiera, dall’annuncio della Parola, dalla carità e dal dialogo con tutti”. Il primo gruppo di vescovi calabresi è stato ricevuto lunedì scorso mentre gli altri sei presuli hanno avuto udienza questa mattina.

SIR