martedì 13 gennaio 2009
Giallo in Vaticano: smontati e rimontati in un giorno il presepe e l'albero di Piazza San Pietro
Piccolo giallo in Vaticano. Ieri mattina, infatti, sono stati smontati l'albero e il presepe in Piazza San Pietro; sono state tolte le statue del presepe, e tirate giù le oltre mille palline dell'albero natalizio che quest'anno è giunto dalla Bassa Austria. Ma oggi, contrordine: tutto è tornato come prima, anche se il maestoso abete è rimasto senza la stella. In effetti, anche se le vacanze natalizie sono ormai terminate, l'allestimento del presepe e dell'albero in San Pietro rimangono, come avviene oramai da 20 anni, fino al 2 febbraio, giorno in cui la Chiesa ricorda la Presentazione di Gesù al Tempio. Per questo lo smantellamento di ieri mattina è sembrata cosa insolita. Il Governatorato della Città del Vaticano, da cui dipendono le questioni organizzative, ha spiegato ai cronisti che si è trattata di una disposizione specifica. Per cui sono state tolte le statue e le piante dalla scena del presepio e le palline e i festoni dell'albero. Questa mattina, invece, tutto è ricomparso come prima. Interpellata dai giornalisti, la Sala Stampa della Santa Sede ha spiegato che il contrordine è dovuto al fatto che si erano verificate delle "percolazioni d'acqua" a causa delle forti piogge ed è così stato fatto un intervento momentaneo per proteggere le statue. Poi, tutto è tornato come prima. Anche se un alone di mistero rimane.